Risposta al Direttore
Buonasera Claudio
nella tua gradita risposta non risposta hai a mio modesto avviso fatto una serie di errori primo fra tutti quello di aver " enfatizzato" le colonizzazioni europee dimenticandoti che l'Italia a differenza dell'Inghilterra da te citata e maggiormente dalla Francia è stato uno dei paesi meno "invasori" ma..........................perchè, c'è sempre un ma, è quello che è stato lasciato solo nell'affrontare il problema dell'immigrazione e se dovessimo aspettare l'accoglienza della Francia saremmo a posto. Basti pensare che per essersi dovuto gestire l'arrivo di una ONG per poco ci dichiarava guerra. Per il resto hai confermato quello che ho detto io stesso e cioè che tutta l'Europa si deve fare carico di risolvere il problema dell'immigrazione facendo politiche verso i paesi africani perchè finalmente non debbano più lasciare le loro terre anche perchè è impossibile trasferire tutta l'Africa in Europa. Dici che i primi correttivi messi in campo dal governo non risolverà il problema. Verissimo. Ma da qualche parte si deve pur incominciare vuoi per cercare di dare un segnale verso i trafficanti di morte vuoi verso tutta l'Europa che forse e dico forse sta incominciando a capire che ci si deve muovere tutti assieme se si vuole sperare di trovare una soluzione prima che la situazione diventi veramente irrisolvibile. Presentare il conto come hai affermato tu non è nè saggio nè produttivo per nessuno non paga ma serve solo ad inasprire gli animi ma non risolve i problemi molto meglio capire gli errori fatti in passato ed impegnarsi per porvi rimedio anche se non lo si potrà fare in brevissimo tempo ma ridando dignità a chi è stato depredato a " piccoli passi " quasi senza che se ne accorgano per non creare nuove tensioni sociali verso chi sta ricevendo o chi ancora no.
Emilio
Solo un appunto perchè almeno la storia non sia anch'essa da "interpretare": il 19, 20 e 21 febbraio 1937 soldati italiani e civili al seguito diedero vita a un massacro indiscriminato a Addis Abeba: in meno di tre giorni furono ammazzati 30mila etiopi tra cui la maggior parte donne - prima violentate - e bambini. Impiccati, uccisi a botte, torturati, bruciati vivi. Leggi "Italiani brava gente" di Angelo Del Boca e poi guarda in faccia un etiope che sbarca da un barcone dopo giorni di viaggio. Lo rimanderesti indietro, in un lager libico?