Un commento sulla movida meratese

Solo un commento all'articolo relativo al rumore serale nei luoghi della movida meratese. E' tutto vero, ma questi amministratori si dimostrano refrattari a prendere decisioni che possono in qualche modo urtare la suscettibilità di chi pretende di divertirsi fottendosene degli altri, che, per inciso, sono gli stessi che sotto casa loro pretendono coprifuoco e recinzioni elettrificate. Si comportano come gli automobilisti sivzzeri con il Cayenne che sulle autostrade di casa viaggIano 10km sotto il limite e appena superano Brogeda fissano la lancetta della velocità a 200km/h. Poi si sa, che la parte dello sceriffo non si addice al primo cittadino che si sente un pò Kennedy, un pò Obama, con un pizzico di Clinton. Si cerca la mediazione e il procastinare cosi che poi ci si assuefa come la rana che cuoce a fuoco lento. L'obiettivo è arrivare a maggio 2024 con la via Verdi lucida e la testa dei cittadini sgombra dai ricordi delle cavolate commesse nei cinque anni di amministrazione e se dall'altra parte candideranno lo sfigato di turno, stile Majorino, il gioco è fatto. Poi nel 2024 con l'ulteriore aumento delle indennità si arriverà a cifre importanti, il che è un ulteriore stimolo a fare i bravi. Dal divide et impera all'anestetizza et impera, il passo è breve.