Desio: convegno su obesità e chirurgia bariatrica
Molti medici di Medicina Generale, nella loro quotidianità clinica, incontrano diversi pazienti obesi. Ma come si affronta l'obesità ed esiste una possibilità per risolverla? Qual è il percorso dedicato al paziente obeso prima di un eventuale intervento chirurgico? Quale follow up lo attende e che integrazione necessitano i diversi tipi di interventi chirurgici?
Queste, alcune delle questioni che saranno affrontate nel corso del convegno dedicato alla chirurgia bariatrica e metabolica, organizzato dall'Ospedale di Desio, il prossimo 25 marzo, dalle 9.00 alle 14.00, presso l'Aula Magna-
Nel bacino di utenza del Pio XI ci sono circa 30.000 persone obese con un BMI (indice di massa corporea) inferiore a 40 e 5.000 persone con obesità grave, con BMI maggiore di 40: tutti costoro sono potenzialmente candidabili all'intervento chirurgico.
"Come noto - spiega Dario Maggioni, Direttore della struttura di Chirurgia Generale di Desio e promotore del meeting scientifico - la chirurgia bariatrica è la metodica più efficace per ottenere e mantenere il calo ponderale, sia a breve che a lungo termine. Ne consegue il miglioramento o la risoluzione delle copatologie legate all'obesità (ipertensione arteriosa, diabete mellito e sindrome delle apnee notturne), con una notevole riduzione della spesa sanitaria e sociale".
L'equipe di chirurgia bariatrica di Desio esegue routinariamente tre tra gli interventi più praticati al mondo: la Sleeve Gastrectomy, il Mini Bypass Gastrico e il Bypass gastrico, con tecnica mini invasiva, in video laparoscopia.
"Dal 2017 i pazienti con calo ponderale stabilizzato - aggiunge il primario - vengono sottoposti a interventi di rimodellamento dell'addome grazie alla collaborazione con un chirurgo plastico. I risultati ottenuti sino ad ora, in particolare il miglioramento delle patologie associate all'obesità e la soddisfazione dei pazienti sono uno stimolo ad incrementare l'attività chirurgico-bariatrica e l'offerta ambulatoriale". Oggi su quest'ultimo versante son disponibili un ambulatorio dedicato a cui afferiscono le prime visite e i controlli post chirurgici e gli ambulatori di controllo dietologico specialistico, dietistico e psicologico.
Queste, alcune delle questioni che saranno affrontate nel corso del convegno dedicato alla chirurgia bariatrica e metabolica, organizzato dall'Ospedale di Desio, il prossimo 25 marzo, dalle 9.00 alle 14.00, presso l'Aula Magna-
Nel bacino di utenza del Pio XI ci sono circa 30.000 persone obese con un BMI (indice di massa corporea) inferiore a 40 e 5.000 persone con obesità grave, con BMI maggiore di 40: tutti costoro sono potenzialmente candidabili all'intervento chirurgico.
"Come noto - spiega Dario Maggioni, Direttore della struttura di Chirurgia Generale di Desio e promotore del meeting scientifico - la chirurgia bariatrica è la metodica più efficace per ottenere e mantenere il calo ponderale, sia a breve che a lungo termine. Ne consegue il miglioramento o la risoluzione delle copatologie legate all'obesità (ipertensione arteriosa, diabete mellito e sindrome delle apnee notturne), con una notevole riduzione della spesa sanitaria e sociale".
L'equipe di chirurgia bariatrica di Desio esegue routinariamente tre tra gli interventi più praticati al mondo: la Sleeve Gastrectomy, il Mini Bypass Gastrico e il Bypass gastrico, con tecnica mini invasiva, in video laparoscopia.
"Dal 2017 i pazienti con calo ponderale stabilizzato - aggiunge il primario - vengono sottoposti a interventi di rimodellamento dell'addome grazie alla collaborazione con un chirurgo plastico. I risultati ottenuti sino ad ora, in particolare il miglioramento delle patologie associate all'obesità e la soddisfazione dei pazienti sono uno stimolo ad incrementare l'attività chirurgico-bariatrica e l'offerta ambulatoriale". Oggi su quest'ultimo versante son disponibili un ambulatorio dedicato a cui afferiscono le prime visite e i controlli post chirurgici e gli ambulatori di controllo dietologico specialistico, dietistico e psicologico.