Lo scorso settembre avevamo raccontato del sogno di
Roberto Casiraghi, originario di Pagnano, di riuscire a realizzare un centro medico in un villaggio bisognoso nei pressi di Belobaka, in
Madagascar, la grande isola africana in cui risiede da 20 anni (
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Roberto Casiraghi
Dopo aver acquistato un terreno grazie alla donazione di una signora italiana e aver chiesto una mano ai suoi ex concittadini meratesi attraverso il bollettino parrocchiale, Roberto Casiraghi era riuscito verso la fine dello scorso settembre a far partire i lavori. Tutto naturalmente era iniziato con lo scavo delle fondazioni perimetrali, che hanno richiesto una decina di giorni.
Le fondamenta
A metà ottobre 2022, terminate le fondamenta, erano cominciati gli scavi per un pozzo. Dopo giorni di lavoro, finalmente, alla profondità di 7 metri e 50 centimetri, gli operai hanno trovato l'acqua. A quel punto però, poiché con l'arrivo di novembre sarebbero iniziate le piogge, è stato necessario correre contro il tempo e costruire numerosi anelli di cemento del diametro di 80 centimetri da calare dentro al pozzo, realizzando così un enorme cilindro protettivo che facesse in modo da che la terra, a causa delle piogge, non cedesse. Attorno a metà novembre il pozzo era terminato.
I lavori al pozzo
Dopo una pausa a dicembre, appunto per lasciar passare un po' di mal tempo e verificare che le opere fatte "reggessero", ai primi di gennaio il cantiere è stato riaperto e attorno al pozzo (profondo più di 9 metri) è stato costruito un basamento e il buco è stato chiuso con una botola di ferro e un lucchetto. Contestualmente sono ripresi anche i lavori all'edificio, i cui pilastri sono iniziati a salire sempre di più.
Il centro medico adesso
"La volontà di aiutare il prossimo è sempre stata presente - ha raccontato Roberto. - Da un po' di tempo girava l'idea di costruire una struttura sanitaria in una zona rurale priva di servizi e 7 mesi fa abbiamo trovato il terreno dove sarebbe sorto il nuovo centro medico (che tradotto dal malgascio si chiamerà 'Qualcosa di buono in arrivo') a pochi chilometri dalla città di Mahajanga, nel villaggio di Andranotakatra, comune di Belobaka. L'obiettivo è quello di portare assistenza medica dove non esiste. Dopo due mesi, nel settembre 2022 posavamo la prima pietra e poi grazie al contributo di tante buone persone siamo arrivati quasi al tetto".
Il centro medico come apparirà
"Abbiamo ancora bisogno di aiuto - ha continuato l'ex pagnanese, - anche perché oltre a finire la struttura dobbiamo anche arredarla e fornirla dei servizi necessari perché possa funzionare correttamente. Ho sempre creduto nella divina provvidenza e non penso che ci abbia abbandonato ora. Ringrazio chi ci ha aiutato e chi lo farà ancora".
Sono diverse le persone che hanno scelto di sostenere la missione di Roberto e molte sono inserite nel gruppo WhatsApp attraverso cui Roberto aggiorna settimanalmente sullo stato d'avanzamento dei lavori e inoltra fotografie.
E.Ma.
