A proposito del karaoke
Vedo delle lettere di indignazione per la festa al compleanno di Salvini. Non ho visto però nessuna indignazione per le risate in piazza dei capi della sinistra il sabato dopo il naufragio. È proprio vero che è sempre valida la frase evangelica della trave e della pagliuzza. Chiudo come la lettera di Claudio M.: Ma questa gente non ha proprio un senso di umanità e di vergogna?
Allego foto della manifestazione trovata su internet
Saluti
Si può anche ridere per una battuta, ma fare una festa con tanto di karaoke mi pare ci sia una differenza abissale. Che non vede solo chi osserva la realtà con la lente deformata del partito (o della coalizione)
Angelo Longo