Merate: boxing night con le giovani promesse italiane
Nella serata di sabato 11 marzo, presso il palazzetto della struttura di via Matteotti, si è tenuta la Merate boxing night, evento che ha riportato il pugilato in provincia dopo 24 anni di assenza, grazie all'assessore allo sport Alfredo Casaletto che con il contributo di Alessandro Cherchi è riuscito a ospitare nel meratese questa competizione ad alto livello allestita dall'organizzazione Pugilistica Italiana Opi Since 82 e dalla scuola di pugilato di Cernusco sul Naviglio Testudo-Taverniti.
Dione Galea e Francesco Sarchioto
Mattia Maldi e Tullio Forneris
Sul ring si sono scontrate le giovani promesse italiane in sei turni, un'occasione per loro per affermarsi sempre di più a livello nazionale. Ad aprire la serata due incontri dilettantistici a tre riprese con due pugili della Testudo. Nel primo Mattia Maldi è stato sconfitto da Tullio Forneris (Rocky Marciano) mentre Alessandro Caiaffa ha prevalso su Shady Abdou (Domino). A seguire si sono sfidati il superwelter Francesco Sarchioto di Anzio che ha avuto un debutto in Lombardia molto positivo ottenendo un K.O. tecnico su Dione Galea, stesso risultato ricevuto per l'incontro a sei round tra il peso gallo Christian Chessa, allievo di Franco Cherchi alla OPI e Bray Pace del Prince Boxing Club, che si è concluso anch'esso con un K.O. tecnico, stavolta per Pace.
Shady Abdou e Alessandro Caiaffa
Vittoria invece per Alex Foglia, peso gallo del Team Gladiator, a seguito della squalifica dell'avversario Aziz El Ghouiyal. Si è poi entrati nel vivo della competizione con la categoria supermedi che ha visto Daniele Reggi della Testudo-Taverniti e Marcello Muccio del Team Fragomeni scontrarsi per sei riprese dalle quali Daniele ne è uscito trionfante. Dopo l'intonazione dell'inno d'Italia si è giunti infine al match principale della serata: la finale pesi Leggeri del Trofeo delle Cinture della Federazione Pugilistica Italiana, Biagio Grimaldi della Opi Since 82 ha affrontato Darwin El Badaouy in un confronto sulle otto riprese. Vincitore ne è uscito però El Badaouy che oltre a conquistare il primo titolo della carriera, è passato nel rango di pugile élite I serie, diventando eleggibile per competere per il titolo italiano di categoria.
L'evento ha riscosso molto successo, ha raccolto la partecipazione di tifosi provenienti non solo dal plecchese ma da tutta Italia, che hanno fatto sentire il loro supporto e calore dall'inizio alla fine e hanno onorato anche il pugile Daniele Scardina, ricoverato ad inizio marzo presso l'Humanitas di Rozzano a causa di un'emorragia celebrale.
I.Bi.