Cani nei parchi pubblici a Merate

Leggo sul Vostro giornale che il nostro assessore Tamandi è favorevole all'ingresso dei cani nei parchi pubblici, purchè al guinzaglio e solo sui vialetti e non nel prato. Immagino che lui stesso o la signora Calogero pattuglieranno i parchi onde evitare che i cani sbordino dalle zone consentite e che i guinzagli non siano più lunghi di un metro vista la larghezza dei vialetti. Sono altresì convinto che i padroni dei cani in caso di necessità staranno bene attenti a non far fare ai loro amici i bisogni nel prato e nel caso si premureranno di raccoglierli come fanno nelle vie più nascoste di Merate.
Speriamo di sbagliare ma forse insieme al cartello di accesso consentito ai cani il comune dovrebbe aggiungere il divieto ai bambini di giocare nell'erba. Ultimo appunto il Comune oltre a costringere i cani a camminare sui vialetti dei parchi farebbe bene a renderli transitabili agli umani, visto che nel parco del Belgiojoso non lo sono da almeno 5 anni.
Un cittadino stanco di essere preso in giro
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