Cernusco: 26° incontro di ANFI e ANA, presente anche il consigliere nazionale Donadoni. 'La GdF un riferimento per la legalità'
Moltissimi i cittadini che nella mattinata di domenica 12 marzo hanno preso parte al 26° incontro dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia della provincia di Lecco, organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cernusco Lombardone, la Guardia di Finanza e il gruppo Alpini locale, svoltosi in piazza della Vittoria dinanzi al Monumento ai caduti.
Il presidente A.N.F.I. Lecco Filippo Di Lelio
Il comandante della Guardia di Finanza di Cernusco Pasquale D’Aloia e il sindaco Gennaro Toto
Ad anticipare la cerimonia è stata la Messa celebrata presso la chiesa parrocchiale da don Alfredo Maggioni, al termine della quale è stata recitata la preghiera del Finanziere. È stato quindi dal sagrato che è partito il breve corteo guidato dal Corpo musicale di Cernusco, che risalendo via Lecco è giunto davanti al Monumento ai caduti.
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Sulle note dell’Inno d’Italia, è stato quindi eseguito il consueto rito dell'alzabandiera, dopodichè il sindaco Gennaro Toto, il presidente dell'A.N.F.I. Lecco Filippo Di Lelio, il comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Cernusco Pasquale D’Aloia, il consigliere nazionale A.N.F.I. Alberto Donadoni e il capogruppo degli Alpini cernuschesi Felice Longoni hanno posato la corona d’alloro sul Monumento per onorare i caduti.
Don Alfredo Maggioni
“Grazie per la vostra presenza – ha detto Filippo Di Lelio –. Sono 26 anni che le associazioni A.N.F.I. e A.N.A rinnovano questo rito in omaggio alle vittime di tutte le guerre, a cui siamo grati per averci lasciato, con i loro sacrifici, la libertà che alcuni ancora non sanno ancora sfruttare nel modo più idoneo. Oggi il mondo è un po’ sottosopra e non sappiamo se i grandi della Terra si adoperano quali ambasciatori di Pace affinché possa terminare lo stermino, non solo degli innocenti, ma anche dei combattenti. Grazie a tutti, auguriamo al nuovo presidente della sezione Alpini di Lecco Emiliano Invernizzi buon lavoro”.
Ha preso parola quindi il capogruppo delle Penne nere cernuschesi, Felice Longoni: “Nel preparare questo breve intervento mi sono domandato che cosa ci accomuna ai Finanzieri. Ho riflettuto e ho utilizzato i nostri calendari per rispondere. Innanzitutto abbiamo entrambi il cappello come simbolo. Sono andato poi sul sito del Ministero della Difesa, dove sono riportate le motivazioni delle creazioni delle due realtà. Vi è scritto che la storia dei finanzieri ebbe inizio il 1° ottobre 1774, data di istituzione a Torino del primo corpo specializzato in compiti di difesa militare delle frontiere e di vigilanza del cordone doganale. Nello stesso sito, si dice che su progetto del capitano Giuseppe Perrucchetti venne istituito nel 1872 il corpo degli Alpini per preparare truppe destinate al presidio dei confini montani: anche quest'ultima, quindi, un altro accostamento tra i due corpi, nati a 100 anni di distanza. Ai giorni d’oggi invece ci accomunano anche la stessa capacità d’aiuto verso le persone e i luoghi che si trovano in difficoltà”.
Il capogruppo Alpini di Cernusco Felice Longoni
“Tengo a ringraziare tutti i presenti – ha invece esordito il sindaco Gennaro Toto –. Voglio ricordare che il corpo della Guardia di Finanza è trasversale e a disposizione di tutti per le sue specifiche competenze, per le sue capacità e professionalità, sempre in prima linea nella lotta contro l’infiltrazione criminale all’interno del tessuto economico e contro l’evasione fiscale. Per il territorio di Cernusco è sempre un punto di riferimento in cui si può trovare appoggio, legalità e sicurezza. Grazie per tutto quello che fate”.
Il consigliere nazionale A.N.F.I. Lombardia, il tenente dottor Alberto Donadoni
Il sindaco Gennaro Toto
Ha parlato infine il consigliere nazionale A.N.F.I. Lombardia, il tenente dottor Alberto Donadoni: “A nome del Consiglio porgo un grazie sincero per questo invito che fa sempre piacere. Io sono appena arrivato, questa è la prima occasione che ho di assistere a questa testimonianza, sono molto contento e commosso perché riesco a constatare il perseguimento dell’oggetto sociale dell’A.N.F.I.: questa collaborazione tra il Corpo, noi finanzieri in congedo e le istituzioni è il punto forte della nostra associazione, ovvero quello che cerchiamo sempre di testimoniare. Quando vedo i miei uomini ormai in "pensione", con più anni di me e molta esperienza, che si dedicano ancora a raccontare quello che hanno passato per cercare di trasferirlo alla popolazione attuale e ai giovani è molto bello”.
Al termine della celebrazione tutti i presenti si sono riuniti presso la sede degli Alpini di Cernusco per un rinfresco.
E.Ma.