Accadeva 40 anni fa/34, dicembre 82: 2 primari in pensione. L'A.N.A. apre la nuova sede, Montevecchia la casa dello sport
Il 7 dicembre 1982 il settimanale cittadino, Giornale di Merate, festeggia i 4 anni dalla prima uscita, avvenuta il 7 dicembre 1979. Si tratta della prima iniziativa editoriale tutta meratese. Una data non casuale perché coincide con la festa di Sant'Ambrogio, patrono della città.
Due tra i primari più noti del San Leopoldo Mandic vanno in pensione. Si tratta di Vincenzo Saputo, a Merate dal 1963, primario di Pediatria e Gianfranco Montanari, primario di Rianimazione e Anestesia dal 1973 in servizio nel nostro ospedale. I due illustri clinici sono sostituiti da Ferdinando Valli, già "aiuto" di Saputo e Franco Gambera.
L'esito della Fiera lo commenta qualche giorno dopo il 9 dicembre l'assessore Ripamonti che non nasconde la propria soddisfazione. Gli agenti di P.L. Giovanni Coscia (comandante), Ferruccio Gritti e Antonio Cameroni (pensate allora erano solo in tre) coadiuvati da qualche collega dei paesi vicini e da un paio di militari della stazione CC di via Verdi hanno gestito l'ordine pubblico e la viabilità. Diversamente dai giorni nostri sono stati destinati circa 200 posteggi per i residenti, impossibilitati a muoversi per la tre giorni di festa. Stima degli agenti di P.L., 60 mila visitatori, giro d'affari approssimativo 1 miliardo, largamente sopra il 1981 e ancora oltre le aspettative.
Lucio Motta e Giampiero Rizzo
Il dottor Lucio Motta è il nuovo direttore generale della banca Briantea. Accanto a lui viene nominato un Amministratore delegato in rappresentanza della controllante Banca Popolare di Milano. Lucio Motta ha percorso una carriera brillante partendo da commesso. Il mio impegno, spiega Giampiero Rizzo, l'A.U. è solo formale, il "ragazzo" sa benissimo come gestire la banca. Il "ragazzo", allora quarantenne, Lucio Motta, si definisce un bancario con l'anima con l'hobby dell'agricoltura. "Mi considero un'apprendista contadino, dice, non si sa mai".
L'Autoradio, chi se lo ricorda più? Eppure una volta era un accessorio di prestigio sulla macchina e, siccome essendo tale era pure oggetto di furto, ecco inventare il frontalino asportabile senza il quale l'apparecchio non valeva nulla. La cronaca di dicembre 1982, tuttavia ci segnala un furto di ben 8 milioni di lire di autoradio presso un rivenditore meratese.
L'Ussl di Merate (che all'epoca riassumeva le funzioni dell'Asl, poi Ats e dell'A.O. poi ASST, cioè in buona sostanza dell'ospedale e di tutti i servizi socio-assistenziali sul territorio) chiude il bilancio con un disavanzo di 4 miliardi circa ma provvederà la regione a elevare il finanziamento da 14 a 19,5 miliardi di euro per coprire il costo del personale - 13 miliardi - e di beni e servizi - 4 miliardi circa.
Un momento dell'inaugurazione a Montevecchia
Con una grande festa, presenti autorità civili e religiose a Montevecchia si inaugura la "Palazzina dello Sport" di via del Fontanile. Con l'occasione si festeggia anche il decennale dell'associazione sportiva Vedette. Il sindaco Eugenio Mascheroni ha aperto la giornata con un discorso sull'importanza dello sport per la gioventù, mentre il parroco don Luigi Casiraghi ha benedetto l'impianto. Il sodalizio montevecchino permette a 350 ragazzi/e di esercitare tantissime discipline sportive: calcio, volley, nuoto, tennis, baseball, softball.
Con un impegno tutto "alpino" le penne nere di Merate aprono la sede di via Papa Giovanni XXIII, dentro locali di proprietà della Parrocchia che li ha ceduti in comodato per dieci anni. Locali tenuti in pessime condizioni come gran parte del maniero. Gli alpini hanno provveduto a alzare il pavimento, creare intercapedini per frenare umidità e piccoli cedimenti, realizzare locali per cucina, cantinetta, segreteria oltre al grande salone con tavolo in legno e panche davanti al camino. Un lavoro di fino sotto l'attenta direzione del presidente ANA Merate Ulderico Dell'Era riconfermato il 20 dicembre alla testa delle penne nere meratesi.
Continua a Merate il lunghissimo palio dei rioni con i colori dei diversi quartieri che durante l'anno si sono cimentati in gare sportive, caccia al tesoro e altre prove di valore. Questa volta la gara è del miglior presepe. La vittoria va ai "Rossi" che hanno allestito il presepe nella chiesina di Turba (e che con questa vittoria si porta al secondo posto della classifica generale). Al secondo posto ex equo i "Blu" e i "Gialli". Al terzo sempre ex equo gli "Azzurri" e i "verdi".
Qualche foto di gruppo, giusto per ricordare come eravamo.
1) La squadra dell'Audace Osnago, terza categoria che sul 4-1 contro il disastrato Lomagna si è vista sospendere la gara dall'arbitro per eccesso di nebbia
2) Sospesa anche la gara del Pagnano, sempre per nebbia
3) Grande crescita per la ginnastica di Cernusco dal 1977 affiliata alla Polisportiva Libertas, sotto la guida dell'istruttore Giuseppe Angelini.
4) Si moltiplicano le cene di fine anno. Anche il G.S. Perego riunisce soci e simpatizzanti al ristorante Bonanomi per il saluto di natale portato dal presidente Paolo Molteni e dal sindaco Giuseppe Bonanomi. Ben 120 i presenti.
5) Anche le scuole sono impegnate nei preparativi per le scenette natalizie e pure le banche, la Briantea in particolare, preparara la festa per i bambini dei dipendenti.
6) Soddisfazione per l'A.S. Merate arrivano dalla squadra allievi che milita nel girone A del campionato regionale "Eccellenza".
7) In festa anche la Bocciofila di Brivio che il 18 dicembre riunisce i suoi cento soci per la cena sociale al "Porto".
8) Premiati a Pagnano dal gruppo Giovani O.P. i 160 vincitori del gioco Crispino organizzato dai bambini della frazione di Merate
34/continua