Bollette: Unc, bene, -287 € su base annua, ma rispetto a 2021 +606 €
Nel secondo trimestre di quest'anno le bollette della luce potrebbero segnare un calo di "oltre il 20%". La stima arriva dal presidente di Arera Stefano Besseghini.
“Bene, ottima notizia. Una riduzione del 20% significherebbe che la bolletta annua, per una famiglia tipo in tutela che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh kilowattora all’anno e una potenza impegnata di 3 kW, scenderebbe da 1434 a 1147 euro, con un calo pari a 287 euro sui base annua" afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell'Unione Nazionale Consumatori.
"In ogni caso l'emergenza sarebbe ben lungi dall'essere finita. Il prezzo della luce infatti sarebbe più del doppio rispetto al corrispondente periodo del 2021, quando la fattura sarebbe stata pari solo a 541 euro, ben 606 euro in meno" prosegue Vignola
"Per questo il Governo deve rinnovare tutti gli sconti in scadenza al 31 marzo, dall'azzeramento degli oneri di sistema all'Iva sul gas al 5%. Sarebbe un autogol per il Paese non farlo, una Caporetto per gli italiani. Urge anche rinviare la fine del mercato tutelato della luce, che per i condomini e le associazioni, è prevista tra meno di 1 mese, il 1° aprile 2023, solo perché incomprensibilmente sono considerati microimprese" conclude Vignola.