Torrenti: ecco il punto in cui l’acqua del Molgora si ferma lasciando secca Cernusco

Cronaca dal territorio
Cernusco Lombardone Merate

 
I fiocchi di neve della scorsa domenica sono stati solo una piccola illusione, così come le due gocce di pioggia scese il giorno successivo. La siccità c'è e persiste, nel meratese come nel resto della Lombardia. Secondo Coldiretti, sulla base dei dati di Arpa sulle riserve idriche, per la scarsità di pioggia e neve mancano all'appello quasi 2 miliardi di metri cubi di acqua rispetto alla media del periodo 2006-2020.

Il punto d’arrivo del torrente Molgora


Nei giorni scorsi avevamo fatto un giro lungo i torrenti del reticolo idrico minore, constatando la scarsità d'acqua generale nei torrenti e la totale assenza in alcuni tratti del Molgora (CLICCA QUI), in particolare a Osnago e a Cernusco.

Avevamo però fatto presente che a Pianezzo l'acqua nel Molgora, seppur poca, era presente. Da qui è sorta una curiosità: in quale punto del torrente il flusso d'acqua si interrompe?



Per rispondere a questa domanda ci siamo incamminati lungo l'alveo del torrente all'altezza di Pagnano, raggiungendolo da via San Remigio, e siamo risaliti in direzione Olgiate. Con dispiacere abbiamo trovato anche dei rifiuti, specialmente sotto i ponti, dove sono stati lasciati devi vestiti, delle scarpe, dei sacchetti e persino una sedia.

Il Molgora a Pianezzo

Il Molgora a Cernusco


Alla fine, giunti a una curva a gomito all'altezza di via Paravino (dove anche la strada compie una curva) abbiamo trovato il punto d'arrivo dell'acqua proveniente da Olgiate Molgora. Troppo bassa per superare il gradino di sassi, l'acqua si ferma in quella curva in attesa di essere alimentata dalle piogge e poter tornare a scorrere anche a Cernusco e Osnago.

 

E.Ma.
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