Olgiate: colori, immagini ed emozioni per raccontare la donna in tutta la sua bellezza

Alessandra ha scelto il viola per raccontare la libertà e la felicità, Ginevra il viola per esprimere il divertimento e la fantasia, Gaia il bronzo per parlare di eleganza e orgoglio, Valentina il turchese per rappresentare la purezza e la leggerezza, Giada il giallo per dire il coraggio nell'affrontare ogni giorno, Brunella il rosso per manifestare la passione e l'amore, Greta il verde per offrire speranza, Cincia l'arancio per scaldare il cuore, coccolare l'anima, inebriare la mente e far danzare il corpo, Stella il rosso per sollevare il cuore, Elena l'arancio per l'attesa di qualcosa di meglio.

Una carrellata di colori, di immagini ma soprattutto di emozioni espresse da modelle che si sono messe a disposizione del fotografo Roberto Gandoli e hanno dato vita a una mostra "I colori delle emozioni" che si lascia vedere, interpretare e apprezzare.

Ad inaugurarla sono state le protagoniste sabato pomeriggio nella sala consigliare del comune di Olgiate, assieme al fotografo, ai membri dell'amministrazione comunale che ha sostenuto l'iniziativa e alle volontarie dello sportello antiviolenza di "Officina donna" con L'altra metà del cielo.

"Una mostra che parla di colori che si mescolano e continuano a mantenere la loro identità e ideologia" ha detto la consigliera Giovanna Fumagalli, soddisfatta come il vicesindaco Matteo Fratangeli di poter ospitare questo evento nella sede comunale.

Un lavoro fatto per trovare carica, uscire, convivere con i disagi lasciati dalla pandemia e farlo attraverso la forza dei colori. Così il fotografo ha raccontato il suo mettersi in gioco in questa sfida. "Ho lasciato che le donne tirassero fuori la loro carica e giocassero con se stesse".

 

Il fotografo Roberto Gandoli

Anticipata dalla lettura di aforismi proposti dalle volontarie di Officina donna, l'esposizione di immagini è stata accompagnata dalla musica in sottofondo e dalle stesse modelle che hanno declamato il loro nome e motivato la scelta del colore.

Galleria fotografica (vedi tutte le 20 immagini)

Sarà possibile ammirare le opere sino all'11 marco negli orari di apertura del comune, poi la mostra si sposterà a Milano.

S.V.
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