Siamo diventati quello che siamo anche grazie a allenatori come Paolino

Paolino Maggioni
Paolino era una delle anime principali della Festa de l'Unità. E noi siamo cresciuti, politicamente, umanamente e anche nel "saper fare," grazie alle Feste de l'Unità.
Il nostro ricordo e il nostro ringraziamento a lui parte da qui: siamo diventati quello che siamo anche grazie a quella "palestra" e grazie ad "allenatori" come Paolino.
Lui è riuscito a trasmetterci insegnamenti e messaggi politici, facendo e lavorando. Incarnava appieno il senso della militanza, quella vera, che sta sia nel confrontarsi e discutere, sia nel tirarsi indietro le maniche e organizzare, costruire e assumersi le responsabilità.
È stato un sostegno per molti di noi, attento e perspicace, un buon maestro, di quelli che non pretendono né di avere ragione, né di avere nulla in cambio. Ci ha visti crescere negli anni, anche se a distanza perché poi i legami si sfilacciano e le occasioni di incontro diminuiscono, ricambiando però il nostro sguardo affettuoso quando capitava di incontrarlo.
La buona politica, al di là dei diversi punti di vista che possono maturare strada facendo, si fonda su incontri e confronti con persone come Paolino. E noi abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo e confrontarci con lui, il più delle volte davanti ad una birra nello Spazio Giovani della nostra Festa.
Ciao Paolino!
Ragazzi e ragazze di quella che è stata la Sinistra Giovanile del Meratese
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