Santa Maria ricorre al TAR per la 3^ volta su una delibera del consiglio dell'Unione
Nella giornata di lunedì 27 febbraio il comune di Santa Maria Hoè ha fatto sopraggiungere al comune di La Valletta Brianza e all'Unione una notifica di ricorso al TAR, il terzo nella lunga disputa tra le amministrazioni di Efrem Brambilla e Marco Panzeri. Il ricorso ha come oggetto le delibere del consiglio dell'Unione in data 25.11.2022 relative ad una variazione di bilancio con la quale La Valletta aveva stanziato una quota di fondi per l'acquisizione del patrimonio librario dell'Unione, cosa poi mai formalizzata. "Non ritengo giusto che il comune di La Valletta Brianza compri libri dalla biblioteca dell'Unione, in quanto dovrebbe essere un servizio dell'Unione stessa" erano state le parole di Brambilla in occasione quell'occasione (CLICCA QUI).
Efrem Brambilla e Marco Panzeri
Il sindaco di La Valletta Brianza e presidente dell'Unione Marco Panzeri ha replicato "sfugge l'utilità di questa ennesima richiesta di giudizio". Panzeri, sicuro della correttezza degli atti assunti dal suo Comune, si è poi scagliato contro il sindaco Efrem Brambilla ed il recesso parziale unilaterale da lui voluto, il quale, sempre a parole di Panzeri, "sta facendo acqua da tutte le parti" e ancora "invece che ringraziare l'Unione, il sindaco Brambilla continua imperterrito a sperperare risorse dei cittadini di Santa Maria Hoè".
Nella giornata di ieri il Comune di Santa Maria Hoè ha notificato, sia al Comune di La Valletta Brianza che all’Unione, un nuovo ricorso al TAR impugnando le delibere del 25.11.2022 relative ad una variazione di bilancio con la quale il nostro Comune aveva stanziato i fondi necessari all’acquisizione del patrimonio librario dell’Unione da formalizzare entro il 2022 qualora fossero eventualmente maturate le condizioni previste dalla deliberazione del Consiglio dell’Unione n.10 del 12.04.2022. Eventualità non accaduta.
Sfugge quindi, in tutta sincerità, l’utilità di questa ennesima richiesta di giudizio, tanto infondata quanto priva di qualsivoglia rilievo pratico: il Comune di La Valletta Brianza è certo della legittimità e della correttezza degli atti dallo stesso assunti ed il TAR Lombardia non potrà che accertarlo e confermarlo condannando il Comune ricorrente di Santa Maria Hoè anche alle spese di giudizio.
Probabilmente, il sindaco Brambilla ritiene che le questioni da lui sottovalutate, poi rimandate e comunque dallo stesso non ancora affrontate possano essere risolte dai giudici: come al solito ne prendiamo atto e andiamo avanti sereni ma ci chiediamo il motivo per il quale il sindaco Brambilla non si sia ancora accorto del fatto che il recesso parziale unilaterale da lui congeniato stia facendo acqua da tutte le parti: dall’iniziale “ghe pensi mi” in salsa santamariese fondato sul “tutto facile, tutto semplice” siamo arrivati al punto che il Comune di Santa Maria Hoè non ha ancora approvato il bilancio 2023 e, per poter pagare - per esempio - le fatture dell’energia elettrica e del gas, è costretto a chiedere all’Unione di provvedere in sua vece che, per evitare di lasciare al buio le strade o al freddo gli alunni della scuola primaria di Santa Maria Hoè deve addirittura anticipare le somme!
Invece che ringraziare l’Unione, il sindaco Brambilla continua imperterrito a sperperare risorse dei cittadini di Santa Maria Hoè promuovendo nuovi giudizi degni del “teatro dell’assurdo”.
Purtroppo, il giudizio del TAR Lombardia non potrà che giungere solo fra qualche anno.
Pronta la replica di Efrem Brambilla: "Di ciò che racconta il sindaco Marco Panzeri sui social non me ne importa niente. Ho di meglio da fare che leggere i suoi post. Ogni azione lesiva nei confronti di Santa Maria Hoè e dei suoi cittadini sarà trasferita nelle opportune sedi, il nostro staff legale lavora giorno e notte". E relativamenta al ricorso definito "inutile", ha ribattuto:Sfugge quindi, in tutta sincerità, l’utilità di questa ennesima richiesta di giudizio, tanto infondata quanto priva di qualsivoglia rilievo pratico: il Comune di La Valletta Brianza è certo della legittimità e della correttezza degli atti dallo stesso assunti ed il TAR Lombardia non potrà che accertarlo e confermarlo condannando il Comune ricorrente di Santa Maria Hoè anche alle spese di giudizio.
Probabilmente, il sindaco Brambilla ritiene che le questioni da lui sottovalutate, poi rimandate e comunque dallo stesso non ancora affrontate possano essere risolte dai giudici: come al solito ne prendiamo atto e andiamo avanti sereni ma ci chiediamo il motivo per il quale il sindaco Brambilla non si sia ancora accorto del fatto che il recesso parziale unilaterale da lui congeniato stia facendo acqua da tutte le parti: dall’iniziale “ghe pensi mi” in salsa santamariese fondato sul “tutto facile, tutto semplice” siamo arrivati al punto che il Comune di Santa Maria Hoè non ha ancora approvato il bilancio 2023 e, per poter pagare - per esempio - le fatture dell’energia elettrica e del gas, è costretto a chiedere all’Unione di provvedere in sua vece che, per evitare di lasciare al buio le strade o al freddo gli alunni della scuola primaria di Santa Maria Hoè deve addirittura anticipare le somme!
Invece che ringraziare l’Unione, il sindaco Brambilla continua imperterrito a sperperare risorse dei cittadini di Santa Maria Hoè promuovendo nuovi giudizi degni del “teatro dell’assurdo”.
Purtroppo, il giudizio del TAR Lombardia non potrà che giungere solo fra qualche anno.
Marco Panzeri
Sindaco di La Valletta Brianza
Sindaco di La Valletta Brianza
"È giusto difendersi nel momento di un torto subito. Se a Panzeri Marco sfugge l’utilità del ricorso, a noi sfuggono le motivazioni giuridiche per cui l’Unione abbia pagato con anche i soldi di Santa Maria Hoè (nonostante il nostro voto contrario) la perizia che stimerebbe il valore del patrimonio librario, il comune di La Valletta Brianza ha poi messo queste risorse a bilancio, e con l’approvazione del peg la giunta di La Valletta Brianza ha dato mandato di procedere, visto che - come ammesso dallo stesso Panzeri - non ricorrono le condizioni per tale stanziamento. È sotto gli occhi di tutti che il nostro recesso è solo parziale e la funzione biblioteca continuana restare di competenza dell’unione. Quali sono dunque le motivazioni giuridiche di questo stanziamento di bilancio? Siamo di fronte a ciò che è a tutti gli effetti all’alienazione del patrimonio librario dell’Unione in danno dei cittadini di Santa Maria Hoè a vantaggio esclusivo di quelli di La Valletta Brianza. Ancora una volta la mia comunità ha subito l’ennesima ingiustizia da parte dell’amministrazione di La Valletta Brianza e al Tar lo dimostreremo. Ripeto, non ho comunque più alcuna voglia di sentire i racconti social di Panzeri, ho cose importanti da fare, in tribunale La Valletta Brianza, se ne avrà, potrà dare le sue giustificazioni".