Merate: approvato il piano delle azioni positive. In forza 64 dipendenti, di cui 40 donne. Il 50% dei lavoratori è over 50

Si chiama "Piano delle azioni positive per il triennio 2023-2025" ed è un documento previsto dal "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna" che l'amministrazione comunale di Merate ha approvato e che ha tre finalità:

• garantire pari opportunità nell'accesso al lavoro, nella progressione di carriera, nella vita lavorativa, nella formazione professionale e nei casi di mobilità;

• promuovere il benessere organizzativo e una migliore organizzazione del lavoro, che favorisca l'equilibrio tra tempi di lavoro e vita privata;

• promuovere all'interno dell'amministrazione la cultura di genere e il rispetto del principio di non discriminazione.

Per fare ciò l'ente, lavorando su quanto già realizzato nel passato, si impegna a rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione di tale equilibrio, a promuovere attività di formazione, aggiornamento e qualificazione professionale, ad attivare politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia e a favorire la diffusione di informazioni utili a meglio comprendere il tema.

Il documento è composto di sette pagine e otto articoli che offrono una fotografia del personale dell'ente con sede in piazza degli Eroi. Al 31 dicembre i dipendenti risultavano 64 di cui 40 donne, ripartiti in otto servizi. Due di questi sono completamente "rosa" (anagrafe e elettorale - gare, tributi e servizi informativi). La prevalenza delle donne è nell'area assistenza, educazione e cultura mentre quella degli uomini è nei lavori pubblici/ecologia e polizia locale. Le posizioni apicali sono rivestite 4 su 7 posti da donne. Il part-time è la formula che è stata adottata per la maggioranza dalle donne (7 su 9).