Roberto Corbetta (CdA Retesalute): a proposito di Opa ostile. Siamo a metà del guado ma qualcuno cerca ancora di fermarci
Avv. Roberto Corbetta
mi complimento con Lei per l’articolo pubblicato nella giornata di ieri in ordine alle ultime vicende di cui è stata ed è protagonista (talvolta suo malgrado) Retesalute.
Un articolo chiaro, preciso e puntuale che dà un’esatta rappresentazione della realtà che sta vivendo Retesalute in questi giorni, una realtà, per certi versi, difficile ma, per altri, foriera anche di novità che lasciano ben sperare per il futuro.
È sempre difficile voltare pagina ma talvolta è necessario ed inevitabile!
Con fatica ma con altrettanta fermezza Retesalute sta cercando in questi mesi di raggiungere un approdo sicuro che le consenta da un lato di superare quella situazione di incertezza (ma anche di debolezza) che l’ha caratterizzata nel passato recente e dall’altro di guardare con serenità al futuro che l’aspetta, riappropriandosi, al contempo, di quel ruolo che negli ultimi tempi, a causa delle note (e tristi) vicende, si era, a dir poco, affievolito e rischiava di andare perso per sempre.
Siamo ormai a metà del guado ma qualcuno cerca ancora di evitare che la nave giunga in porto.
E per fare ciò non si fa scrupolo di usare qualsiasi mezzo, anche in danno dei cittadini e, soprattutto, degli utenti più deboli.
La partita è ancora aperta ma per vincerla Retesalute ha bisogno, ora più che mai, del supporto e del sostegno, fermo e convinto, non solo di tutti i comuni soci ma anche ed ancor prima dei cittadini e degli utenti.
…Solo così arriveremo alla meta.
Avv. Roberto Corbetta
Componente CdA di Retesalute