Anestesisti a Merate

È di qualche giorno fa la notizia che due anestesisti di ruolo che lavoravano all’ospedale di Merate si sono dimessi lo scorso settembre, salvo essere nuovamente reclutati nei giorni scorsi come liberi professionisti a 80 euro lordi all’ora, 960 per ogni turno, il triplo della paga di un medico ospedaliero assunto in pianta stabile.
Questa è la porta girevole della sanità pubblica lombarda, da cui se ne vanno quotidianamente medici frustrati da turni massacranti e stipendi ridotti, che poi però ritornano in direzione opposta, con incarchi a partita Iva o tramite cooperative, e soprattutto compensi molto più alti perché non si trovano rimpiazzi nemmeno a offrire un posto fisso.
Laura
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