Merate: nasce il gruppo 'Nuove Armonie' alla San Francesco

Condividere la gioia di cantare, di stare insieme, di approfondire e migliorare la conoscenza della musica. Sono questi i motivi per cui si è costituito il gruppo vocale “Nuove Armonie” che la Scuola di Musica San Francesco ha accolto fra i suoi progetti.

Nuovo è il nome, ma una buona parte dei componenti proviene dall’esperienza pluriennale in Suono Antico, conclusasi con le dimissioni del presidente e del direttore.

La scelta di dare vita ad una nuova formazione è stata dettata anche dal desiderio di affrontare un repertorio non strettamente legato alla musica sacra, che peraltro nella coralità occupa un posto di eccellenza, ma di aprirsi anche ad altri temi ed altri panorami musicali.

Il coro vuole così avvicinarsi ai giovani, ma anche a chi, indipendentemente dall’età vuole esprimersi con voce, mente e cuore, dando il proprio contributo alla composizione di armonie corali fatte di tante diverse voci che si fondono.

La direzione è stata affidata al maestro Federico Porcelli, che vanta una lunga e prestigiosa carriera come pianista, compositore e docente. La sua capacità di promuovere con convinzione e competenza la cultura musicale nel nostro territorio è certamente un’ottima premessa per l’attività futura del coro.


È con grande piacere che condivido, con l’amica Emilia, questo momento ufficiale in cui si rende noto, alla comunità di Merate, la nascita della nuova formazione corale “Nuove Armonie”.

Un evento stimolante che mi suggerisce, istintivamente, alcune riflessioni.

La prima di carattere personale riguarda la mia esperienza di corista con il coro di “Sabbioncello” prima e con il “Suono Antico” poi, gruppi vocali che, oltre ad avermi dato la possibilità di coltivare la mia passione musicale, sono stati occasione per condividere indimenticabili momenti comunitari diventati, a loro volta, origine di tanti piacevoli ricordi e tante belle e durature amicizie.

Prendere atto della bellezza di quell’esperienza, certificarne la sua attualità, attivarsi per salvaguardare la sua spinta aggregativa al fine di garantirne la continuità, mi dà, oggi, motivo di serenità ed appagamento.

La seconda, di carattere più “professionale”, attiene al mio ruolo di Presidente della scuola di musica San Francesco.

Da questo punto di osservazione il mio giudizio su questa operazione non può che essere positivo sia nel metodo che nel merito!

Nel metodo perché solleverà il coro da complicati adempimenti giuridici e gestionali conseguenti all’entrata in vigore della nuova normativa sugli Enti del Terzo Settore.

Nel merito perché questa “contaminazione” tra scuola e coro permetterà alla scuola di solcare nuovi percorsi didattico/musicali, ad oggi non ancora compiutamente esplorati, e, al coro, di operare in un ambiente stimolante e ben organizzato, habitat congeniale a supportare una sua diversificazione artistica ed una sua graduale crescita qualitativa e quantitativa.

Questo traguardo, e concludo, frutto di una leale e reciproca collaborazione e comunanza di obbiettivi è in realtà, per il coro, un nuovo punto di partenza che gli permetterà di restare in linea con i tempi e che lo metterà nelle condizioni di generare nuove passioni e nuovo entusiasmo!

Apprendo con piacere la nascita di questa nuova identità, “Nuove Armonie”, carica di prospettive che, grazie al contatto diretto con la Scuola di Musica San Francesco, potrà creare sinergie a vantaggio sia alle proposte artistiche che agli allievi, ampliando l’offerta formativa. Posso quasi dire che questo è un primo passo per creare la tanto nominata “Casa della Musica”. Come più volte dichiarato, ho sempre stimolato le

associazioni a fare rete avendo un occhio di riguardo a chi partecipa a questo processo contribuendo alla crescita culturale e sociale dei nostri giovani. L’obiettivo, come giustamente ha puntualizzato Emilia, sarà avvicinare sempre più i giovani a questa attività. Ormai sui social, in televisione il canto appassiona le nuove generazioni; quindi, ben venga la ricerca di nuove opportunità musicali che potrebbero diventare attrattivi.

Dopo un anno e mezzo di pandemia e una crisi profonda nel settore della cultura, ringrazio l’Associazione Scuola di Musica San Francesco, che gestirà anche la parte di segreteria del nuovo gruppo corale. Ha preso una decisione importante e coraggiosa, quindi la voglio rassicurare garantendo che questa amministrazione continuerà a sostenerla su tutti i fronti.