Il mastrogiardiniere/44: consigli per il vostro tappeto erboso in attesa della pioggia

Antonio Roda
Se avete domande, dubbi, curiosità, criticità del vostro verde da sottoporre al "mastro" inviatele pure a redazione@merateonline.it oppure scrivete al numero 340.957.40.11 corredando il vostro scritto possibilmente di fotografie.

Buongiorno
oggi e nei giorni passati ho notato che i tappeti erbosi sono sofferenti per la mancanza di acqua nella speranza che possa arrivare comincerò a spiegarvi quali sono gli interventi che adesso vanno eseguiti per dare una buona base di partenza al vostro tappeto erboso.



LE FUNZIONI PRINCIPALI DEGLI ELEMENTI NUTRITIVI

Macroelementi

L' azoto (N) è alla base della sintesi delle proteine, i mattoni costituenti le cellule; l'azoto è indispensabile per l'emissione di germogli laterali per l'accrescimento vegetativo. Il fosforo (P) favorisce la sintesi degli enzimi, il trasporto dell'energia e lo sviluppo dell e radici. (adatto alla presemina) Il potassio (K) che ispessisce le pareti cellulari, irrobustisce i tessuti meccanici, assicura una maggior resistenza alle avver sità e un miglior assorbimento idrico.



Microelementi

Un ruolo importante hanno anche i così detti microelementi, in particolare il ferro (Fe) e il magnesio (Mg). Il magnesio è un costituente della clorofilla e assieme al fosforo aiuta le piante a dife ndersi dalle basse temperature. Il Ferro influisce sulla colorazione del tappeto e lo aiuta a sopportare i periodi siccitosi, insieme al potassio e stimola lo sviluppo radicale ed elimina il muschio. Il Calcio, sotto forma di carbonato, riduce l’eventuale acidità del suolo alza il ph ) .Lo zolfo al contrario serve a diminuire l’alcalinità del terreno (abbassa il ph).



CONCIMAZIONE AUTUNNO INVERNALE

In autunno va limitata la concimazione azotata che favorisce il proliferare di malattie fungine. A metà nove mbre si può effettuare la concimazione tardiva con concimi complessi a lenta cessione . Questa concimazione è consigliabile per i tappeti sportivi intensamente sfruttati anche durante l’inverno in quanto stimola lo sviluppo radicale e le capacità rigenera tive dalle piante. Facendosi aiutare dalla distribuzione di sostanza organica per ravvivare la flora batterica



CONCIMAZIONE PRIMAVERILE

In assenza di concimazione nel tardo autunno, è opportuno iniziare la concimazione a fine inverno. Se invece la concim azione tardo autunnale è stata fatta, si opererà con la prima concimazione a primavera inoltrata. Nel periodo che va da primavera all’estate, Il tappeto erboso ha il massimo fabbisogno di sostanze nutritive. In questo periodo va somministrata la dose di fe rtilizzante principale di azoto . Meglio usare concimi complessi (con tutti gli elementi contenuti in giusta proporzione) a lenta cessione.

Per migliorare la germinabilità ma soprattutto la crescita della specie seminata è utile e indispensabile riattivare e aumentare la flora batterica e la microflora.

Di fatto esistono in commercio dei prodotti a base di flora batterica ,e microflora, la quale aiuta le radici del tappeto erboso a crescere meglio.

I funghi micorrize che fanno parte dell a microflora ed entrando in simbiosi con le radici, sono un elemento che dovrebbe essere sempre presente nel terreno.

I funghi micorrize che entrano in simbiosi con le radici del tappeto erboso, metabolizzano i minerali rendendo disponibili gli elementi nutritivi che altrimenti non verrebbero assimilati dalle radici del tappeto erboso.

Un elemento chimico che esplica l’azione di maggior crescita dell’apparato radicale migliorando la capacità di assorbimento dell’acqua e degli elementi nutritivi e il fosforo.





IL TOPDRESSING

Per eliminare il feltro e le parti morte che fanno parte dello stato fisiologico del tappeto erboso , ap pena passato l'inverno bisogna distribuire in superfice sabbia mista a sostanza organica , comunemente terriccio del tappeto erboso effettuare una distribuzione leggera in superfic i e di sabbia silicea e di sostanza organica (terriccio torboso), che consente di avvicinare o incorporare al terreno lo strato di feltro permettendo alla microflora insetti funghi batteri una degradazione più rapida del feltro.



Buon lavoro e facciamo insieme la danza della pioggia sperando ne arrivi

in abbondanza!


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