Merate: in commissione il piano di diritto allo studio. Ente inclusivo e accogliente

Un piano di diritto allo studio corposo che tocca quota, almeno come preventivo, 2,8 milioni di euro. A presentarlo in commissione l'assessore avvocato Franca Maggioni con la responsabile del servizio dottoressa Rita Gaeni che hanno parlato di un documento improntato alla accoglienza, alla inclusività e al fare rete con il territorio.


Come da prassi, se i dettagli tecnici sono stati illustrati nel corso della commissione, la posizione politica di maggioranza e minoranza sarà espressa dai relativi capigruppo nel corso del primo consiglio comunale utile.
La commissione, iniziata alle 17.30 e protrattasi sino alle 20, ha visto l'assessore snocciolare una serie di cifre e numeri così da dare un quadro migliore e più esaustivo della situazione scolastica in città, con un focus su quanto già realizzato e ancora in corso. 90 pagine di documento e tre allegati, dunque una materia che è stata analizzata e studiata con minuzia di particolari.
Si è partiti dai servizi offerti e riconfermati nell'anno in corso come l'assistenza pre-scuola a Montello e Sartirana, gestita da Retesalute con un totale di 63 bambini nel primo plesso e 38 nel secondo e con un contributo delle famiglie che varia da 30 a 80 euro in base alle fasce Isee. Il post scuola, invece, non è partito nemmeno quest'anno data la mancanza di domande. La partecipazione a un bando, con l'ottenimento di un finanziamento, però, consentirà a una ottantina di bambini di prendere parte a un progetto "sportivo" dopo l'orario scolastico.
Piccoli passi, contaminazioni culturali, attività con la biblioteca e il museo, UtilEstate sono alcune delle esperienze che hanno caratterizzato positivamente le diverse interazioni anche con il settore cultura, che fa capo all'assessore Fiorenza Albani, e che stanno proseguendo anche per questa seconda parte dell'anno.
Il centro estivo ha registrato un totale di 69 iscritti per 200 presenze complessive e un rapporto di un educatore per 15 ragazzi.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico sono 12 i giri effettuati (uno per la scuola inferiore, sette per la primaria, quattro per la secondaria di primo grado). La nuova gara espletata ha visto l'assegnazione a un'ATI (associazione temporanea di imprese) fino al 31 agosto 2027.
Il servizio piedibus serve tre scuole: Pagnano con 51 iscritti, Montello con 79, Sartirana con 13, per un totale di 8 linee e 143 bambini che ne usufruiscono.

L'assessore Franca Maggioni

Il comune si è mostrato molto attento e inclusivo per non escludere alcuno dalle iniziative. A Montello l'esperimento dell'educatore di plesso sta risultando vincente e ci sono così più ore a disposizione per gli alunni diversamente abili. Sono stati attivati progetti contro la dispersione scolastica, per l'inserimento degli studenti stranieri nonché di facilitazione linguistica e counseling.
Il contributo da regione per la fascia 0-6 anni ha consentito alle famiglie di usufruire praticamente a costo zero del nido. Gli iscritti sono stati 52.
Venendo ai numeri, si ha una media di 11,10 mq per classe ad alunno. Complessivamente ci sono 1168 iscritti: 62 all'infanzia di Sartirana, 73 all'infanzia di viale Verdi, 126 alla primaria di Sartirana, 97 alla primaria di Pagnano, 355 a Montello, 455 alle medie. L'anno precedente 2021/2022 gli iscritti erano 1176. A questi si aggiungono i 149 alunni della primaria del Villoresi e i 122 della secondaria. Ci sono poi le scuole superiori: 162 iscritti al Clerici (scuola di formazione professionale), 1090 all'Agnesi (di cui 156 residenti) e 1178 al Viganò (di cui 180 residenti).
Una cinquantina in totale i diversamente abili che frequentano le scuole meratesi che fanno capo al comune.
S.V.
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