Vimercate/Carate: sala parto e reparto riaperti ai papà
Si ritorna alla modalità di presenza prevista in periodo prepandemico. Per le donne ricoverate, infatti, per parto, ma anche per complicanze della gravidanza, è di nuovo prevista la presenza di una persona di riferimento o del papà in modo continuativo: dalle ore 10.00 alle 21.00 all’Ospedale di Vimercate e Carate, dalle 8.00 alle 20.00 al Pio XI di Desio. La presenza è comunque garantita durante il travaglio, il parto e nelle due ore del post-parto.
È necessario naturalmente che essi non presentino sintomi respiratori e compilino la check list ad ogni ingresso. È altresì necessario che si indossi una mascherina FFP2 per tutto il periodo di permanenza in reparto.
In caso di pazienti ginecologiche e appoggi da altre specialità nei reparti di Ostetricia o Ginecologia, ci si attiene alle modalità aziendali di accesso dei visitatori: una sola persona al giorno, compilazione di check list a ogni ingresso, nelle fasce orarie comprese fra le 12.30 e le 13.30 oppure dalle 18.30 alle 19.30.
Si cambia anche in altre situazione: possono cioè portare assistenza continuativa, durante tutto il periodo di degenza, caregiver di pazienti minorenni o pazienti in condizioni di fine vita. Anche per questi è necessario attenersi alle condizioni già segnalate (check list ad ogni ingresso, frequente igiene delle mani, utilizzo della mascherina preferibilmente FFP2).
Per tutte le altre categorie di pazienti l’assistenza continuativa deve essere concordata con il personale di reparto.
A breve, spiega la Direzione Sanitaria di ASST, verrà ripristinata la presenza presso i presidi ospedalieri delle associazioni di volontariato.
È necessario naturalmente che essi non presentino sintomi respiratori e compilino la check list ad ogni ingresso. È altresì necessario che si indossi una mascherina FFP2 per tutto il periodo di permanenza in reparto.
In caso di pazienti ginecologiche e appoggi da altre specialità nei reparti di Ostetricia o Ginecologia, ci si attiene alle modalità aziendali di accesso dei visitatori: una sola persona al giorno, compilazione di check list a ogni ingresso, nelle fasce orarie comprese fra le 12.30 e le 13.30 oppure dalle 18.30 alle 19.30.
Si cambia anche in altre situazione: possono cioè portare assistenza continuativa, durante tutto il periodo di degenza, caregiver di pazienti minorenni o pazienti in condizioni di fine vita. Anche per questi è necessario attenersi alle condizioni già segnalate (check list ad ogni ingresso, frequente igiene delle mani, utilizzo della mascherina preferibilmente FFP2).
Per tutte le altre categorie di pazienti l’assistenza continuativa deve essere concordata con il personale di reparto.
A breve, spiega la Direzione Sanitaria di ASST, verrà ripristinata la presenza presso i presidi ospedalieri delle associazioni di volontariato.