A proposito di ''grandinata al Mandic''
Mi accade spesso di apprezzare i Suoi editoriali. La soluzione che sarcasticamente propone a commento del comunicato del PD Merate ( QUI ) , data l’inutilità di parole, manifestazioni, convegni e interpellanze non può che essere la lotta armata.
Confesso che istintivamente avrei chiosato anch’io con questo lapidario commento. Avrei! Se soltanto la memoria ( vivissima ) dei terribili anni 70 e 80 non mi costringesse a riflettere sul significato di democrazia .
Se parliamo di Sanità dobbiamo ricordare che in Lombardia siamo governati da quasi un trentennio da una coalizione di centro-destra. Dobbiamo anche ricordare che molti problemi sono di competenza NAZIONALE ( tutti hanno governato). Evito di proposito “grandinate di parole”. Mi chiedo e chiedo: come noi cittadini di una società evoluta e DEMOCRATICA possiamo contribuire a cambiare e migliorare le cose? Partecipando, informandoci, proponendo e VOTANDO.
Soprattutto non votando chi è responsabile dell’attuale situazione del Mandic che, mi sembra, sia dai più considerata disastrosa.
Credo infine sia possibile scegliere, fra i numerosi candidati, chi promette “vicinanza”, “attenzione” “ascolto” in una invereconda fiera degli “o bej o bej” e chi dimostra competenza, professionalità e capacità di analisi.
G. Pelle