Berlusconi riduce il costo del lavoro. A modo suo.
Intervenendo in una trasmissione delle sue TV, Berlusconi propone che se un dipendente prende 1.200 euro al mese il suo datore di lavoro debba sborsarne appunto solo 1.200 e non più del doppio come ora. Così però il dipendente non verserebbe i contributi per la pensione, per il TFR, per l'assicurazione sulle malattie e gli infortuni, non avrebbe né ferie pagate, né tredicesima né quattordicesima quando è prevista.
Un genio. Non aveva forse ragione il fondatore del San Raffaele, Don Verzè, a definirlo un dono di Dio all'Italia?
Anche perché B. pagò cospicue mazzette per far deviare le rotte degli aerei che atterravano e decollavano da Linate, affinché non disturbassero i malati del San Raffaele e gli inquilini della futura Milano 2, costruita con capitali svizzeri di cui non si è mai conosciuta la provenienza.
Pepito Sbazzeguti