Merate: è morto Gabriele Taribello, operaio storico del comune. 5 mesi fa aveva perso il secondo figlio
E' stato uno degli operai storici del comune di Merate e poi un appassionato sostenitore dell'AS Merate, complice anche le doti calcistiche del figlio approdato sino alla serie A.
Tutti lo conoscevano e tutti si rivolgevano a lui quando avevano bisogno di qualche sistemazione e lui non diceva mai di no.
Una quindicina di anni fa era andato in pensione, potendo così godere del meritato riposo.
La vita, però, lo aveva segnato molto. Padre di cinque figli, nel 1994 aveva perso il maggiore a soli 24 anni a causa di un tumore che non gli aveva lasciato scampo, uno dei primi con cui la medicina si trovava a dover fare i conti e con pochi mezzi di cura a disposizione.
Nel 2017 era morta l'amata moglie e lo scorso anno, a settembre era morto William, un altro dei suoi cinque figli.
Come accennato Salvatore Taribello era un appassionato di calcio e per la squadra locale si era dato da fare. La sua passione l'aveva trasmessa al figlio Alex, classe 1976, che aveva dimostrato doti particolari ed eccellenti tanto da essere stato chiamato a giocare nel Lecco e poi anche in serie A con la Reggiana. Fin quando aveva potuto lo aveva seguito alle partite, facendo il tifo da bordo campo. Per l'AS Merate aveva fatto parte della dirigenza, accompagnando i ragazzi, svolgendo la funzione di guardalinee e prestandosi anche per quei piccoli lavori ma importantissimi come il riordino degli spogliatoi e la preparazione dei campi.
Martedì pomeriggio a Merate si è svolto il suo funerale.
S.V.