Cernusco: gli anniversari di matrimonio e l'avvio della settimana della ''joy company''
Nell'omelia il sacerdote ha cominciato ricordando il pensiero del Piccolo fratello Charles de Foucauld. Proclamato santo nello scorso maggio, è conosciuto nel nostro territorio per essere stato l'ispiratore spirituale dell'Istituto delle Piccole Sorelle del Vangelo, di cui faceva parte la missionaria lomagnese suor Luisa Dell'Orto, trucidata ad Haiti nel giugno dello scorso anno. "Charles de Foucauld ha vissuto la sua vita contemplando la famiglia di Nazareth. Lui diceva che quella famiglia doveva avere una certa spiritualità. Quale clima ci poteva essere in quella famiglia? Come vivevano la quotidianità? - ha domandato il parroco - Oggi facciamo una piccola riflessione sul clima della famiglia di Nazareth, sulla sua spiritualità. È una famiglia che vive all'interno di un quadro di valori, all'interno di un criterio di rispetto delle regole, con il quale è stato educato Gesù".
Il parroco don Alfredo Maggioni
Per don Alfredo, il modello della sacra famiglia deve tornare d'esempio anche oggi. "Capita spesso che non si hanno più valori, ma situazioni che si adattano ai bisogni del momento per emergenza. Sono famiglie senza più un quadro, senza più valori" ha ammonito il prete. Don Alfredo ha inoltre evidenziato l'importanza di ristabilire delle gerarchie, cosa prediligere nelle attività di tutti i giorni. "Dobbiamo abituarci a dire ai giovani che prima viene questa cosa e poi i compiti o il divertimento, altrimenti ci perdiamo" ha aggiunto il sacerdote. Il don ha inoltre riflettuto sul fatto che il percorso religioso dei credenti è spesso legato alla superstizione, alla tradizione e alle usanze. "È talmente vera questa cosa - ha detto il don - che nei due anni di pandemia, quando siamo stati costretti a cambiare le tradizioni e le usanze, abbiamo cambiato le abitudini e molta gente non è più tornata sulle vecchie abitudini. La fede si costruisce su dei criteri solidi, altrimenti la adatto alle situazioni".
L'invito di don Alfredo ai suoi fedeli è stato di ricongiungersi a Dio nell'intimità della preghiera quotidiana. "Bambini, se i vostri genitori non pregano, voi pregate di più. Non è un problema di quantità, ma di qualità: ti costruisci la giornata sotto lo sguardo di Dio, questa è la preghiera".
La messa principale della domenica ha segnato anche l'avvio della settimana dell'educazione, della "Joy company". Il parroco ha quindi consegnato simbolicamente una "joy card" a un bambino o ragazzo per ogni classe di età, dalla prima elementare alla terza media. E poi anche a uno del gruppo degli adolescenti e uno per i giovani. Infine a due catechiste. Quindi tutti i bambini seduti alle prime file delle panche hanno gridato in coro: "Dichiariamo aperta la Joy", esclamazione seguita da un lungo applauso. Da lunedì 30 gennaio a venerdì 3 febbraio, i bambini e i ragazzi saranno coinvolti di pomeriggio in oratorio con merenda, giochi, bans, incontri a gruppi, preghiere e altro ancora.
Iniziative straordinarie che per una settimana comporteranno la sospensione degli allenamenti di pallavolo degli Under 10 e degli Under 13 del GS San Luigi. Durante la celebrazione don Alfredo ha ringraziato e benedetto il gruppo sportivo, che quest'anno festeggia i 20 anni di storia, e che tenta nel suo piccolo "di tenere un piccolo quadro di riferimento e di valori" si è così espresso il parroco. "Il GS San Luigi è fatto di braccia che si occupano dell'educazione di questi ragazzi, non solo della loro crescita sportiva - ha poi specificato il sacerdote - C'è gente del nostro oratorio che si è costruita ideali sportivi enormi e poi non sfonda. E così non è nessuno nello sport e perde la fede perché, per costruirsi nello sport, ha sacrificato la messa, la catechesi e la preghiera, e non c'è più ed è il nulla vivente. Noi dobbiamo valorizzare tutte le cose che abbiamo, ma costruiamo un quadro di valori di riferimento".
Al termine della funzione religiosa, sono state distribuite le joy card a tutti i bambini presenti a messa e sono stati consegnati degli omaggi alle coppie che hanno festeggiato gli anniversari di matrimonio.
Di seguito l'elenco delle coppie festeggiate.
10° anniversario:
- Serena Dozio e Gabriele Leoni.
15° anniversario:
- Anna Cortona e Giovanni Longhi;
- Alessandra Dozio e Stefano Vimercati;
- Fabiana Orlandi e Fausto Ferrario.
20° anniversario:
- Cinzia Gironi e Carmelo Gentile;
- Chiara Magni e Simone Crippa;
- Marcella Riccardi e Andrea Passavanti;
- Laura Rossi e Raffaele Panzeri.
25° anniversario:
- Verushka Duca e Davide Pozzoni;
- Nicoletta Gherardi e Samuele Colombo;
- Alessandra Gironi e Marzio Pedron;
- Laura Orma e John Razza;
- Giovanna Panzeri e Alberto Brambilla.
30° anniversario:
- Maria Grazia Brambilla e Andrea Chiodi;
- Paola Casati e Paolo Brivio;
- Maria Letizia Colombo e Paolo Cantù;
- Laura Corneo e Mauro Perego;
- Nunzia Spada e Emanuele Magni;
- Marina Tocchetti e Giuseppe Valagussa.
35° anniversario:
- Rosa Ciani e Felice Longoni;
- Lorenza Spada e Angelo Castelluccio.
40° anniversario:
- Piera Perego e Gaetano Gargantini;
- Patrizia Rocca e Gianfranco Vaccari.
45° anniversario:
- Silvana Brivio e Emilio Colombo;
- Orsolina De Cani e Giuseppe Dozio;
- Aida Magni e Vittorio Piazza;
- Nazarena Pirovano e Antonello Consonni;
- Anna Pozzoni e Demetrio Biotto;
- Maria Rosa Spada e Gianbattista Baragetti.
50° anniversario:
- Nadia Montori e Sergio Sottocornola;
- Tiziana Perego e Giancarlo Casiraghi;
- Giuseppina Zacchi e Piero Airoldi.
55° anniversario:
- Carmen Formenti e Carlo Pozzoni;
- Carla Garancini e Dario Ghezzi;
- Maria Luisa Gargantini e Giulio Panzeri;
- Monica Luigia Panzeri e Egidio Mauri;
- Ester Spada e Pierluigi Pirovano;
- Angelica Varisto e Giuseppe Formenti;
- Milvia Viscardi e Orenzio Gandini.
60° anniversario:
- Rosa Casati e Mario Ferrario;
- Vittorina Cereda e Angelo Pirovano;
- Maria Di Santo e Arnaldo Caiozzi;
- Rosa Pozzoni e Luigi Panzeri;
- Giuseppina Razza e Franco Bonfanti.