Dalla Regione servono più fondi per l'efficientamento energetico

Anni di patto di stabilità e di necessità sociali sempre più importanti hanno fatto si che il patrimonio pubblico si trovi in una situazione precaria, soprattutto sotto il profilo energetico.
Il 2022 è stato difficile per tutti ma soprattutto per gli enti pubblici, costretti a rivedere le spese dirottando fondi sulla copertura dei consumi energetici.
Più fondi regionali su questo tema significa liberare risorse degli enti locali per migliorare i servizi ai cittadini.
Rispondere alle esigenze del territorio promuovendo nuove linee di finanziamento è lavoro da consigliere regionale. A queste poi devono partecipare gli enti locali ai quali unicamente va il plauso per aver intercettato le risorse regionali messe in campo.
Di cattivo gusto la campagna che il consigliere Piazza sta portando avanti facendo vanto personale di ogni risorsa giunta sul territorio lecchese: atteggiamento irrispettoso verso i comuni che dà adito al pensiero di ingerenze politiche su procedure pubbliche (possibilità che mi sento di escludere categoricamente).