Sartirana: ladri alla riserva lago, rubano le piante messe a dimora dai volontari

Non un atto vandalico o un gesto con la volontà di danneggiare e distruggere, ma un furto in piena regola, con la scrupolosa attenzione di non rompere il bene da trafugare. E' accaduto nella notte di domenica lungo le rive del lago di Sartirana e primi ad accorgersi di quanto accaduto sono stati i volontari della riserva nel consueto giro, fatto dopo il tragico fatto che ha sconvolto la mattinata di lunedì (CLICCA QUI).


I "paletti" rimasti dopo il furto e che servivano a sostegno della crescita della pianta


Ignoti hanno rubato una ventina di piante che erano state messe a dimora dai volontari lo scorso novembre, unitamente all'assessore Fabio Tamandi, e grazie a una donazione di Ersaf (ente regionale per i servizi all'agricoltura e alle foreste).



Una parte si trovavano sulla sponda est dopo il “bagnolo”, un'altra invece sul lato opposto. Agganciate a dei paletti in legno per consentire la crescita, gli arbusti sono stati prelevati con accuratezza, non strappati o divelti, segno anche che il responsabile o i responsabili hanno potuto agire con una certa calma. L'ipotesi appunto è che siano finiti in qualche giardino privato a fare da ornamento.

Un fatto grave e sgradevole non tanto per il danno in sé quanto proprio per il disprezzo totale mostrato verso la cosa pubblica.
S.V.
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