Puntualizzazioni sull'articolo del processo Gilardi
Egr. direttore Brambilla, ho letto con interesse vs. Articolo di oggi.
Essendo stata presente, in qualità di membro del comitato e inoltre “fra i pizzicati”, mi preme puntualizzare quanto segue: premesso che tutte le udienze vengono registrate per legge e che si può avanzare richiesta al fine di averne copia, il giudice non è intervenuto nel merito, ma è stata diligenza del carabiniere preposto a segnalarlo a un paio di noi. L’altro aspetto, decisamente più importante, è inerente la sintesi, povera di salienti dati forniti dall’imputata, ossia la sola domanda che quest’ultima avrebbe posto al sig. Gilardi: “ È stata una sua scelta quella di revocare mandato al suo legale?” Durante il cui breve colloquio lo stesso Gilardi veniva trattenuto da terzi, privandolo della possibilità di rispondere. Inoltre, il tema principale, di cui l’articolo è assai carente, dovrebbe essere quello di chiedersi cosa ne penserebbe il sig. Gilardi di tutti questi processi, voluti da un semplice avvocato, di cui mi pare non abbia alcuna stima, come appreso dalle registrazioni e confermato dal fatto che si opponga tutte le volte che viene richiesto al Giudice di convocare, o quantomeno sentire come teste lo stesso Gilardi. E questa sarebbe già la terza volta. Mi piacerebbe che faceste una integrazione, non che scriveste al solo scopo di screditare chi lotta per un principio fondamentale: “libertà di parola” a chi può insegnarvi a scrivere. Tanto le dovevo
Cordiali saluti,
Giovanna Serpico
Meno male che ci siete voi che sapete insegnare a noi a scrivere, all'avvocato come seguire il sig. Gilardi e domani, chissà, anche al giudice se avesse - sia mai - un'opinione diversa dalla vostra.