Santa Maria: 'blitz' all'ufficio ragioneria dell'Unione. Carte e strumenti a La Valletta (ex Perego)

Ha l'aria di essere stato un vero e proprio blitz in piena regola. È successo venerdì mattina attorno alla pausa pranzo al municipio di Santa Maria. Mentre il sindaco Efrem Brambilla usciva dal palazzo per alcuni sopralluoghi un furgoncino arrivava in piazza padre Fausto Tentorio, parcheggiava e gli incaricati si recavano al primo piano dell'edificio dove ha sede l'ufficio ragioneria dell'ente Unione dei comuni Lombarda della Valletta Brianza. Con un'operazione durata diversi minuti numerosissimi faldoni di documenti unitamente alla strumentazione in dotazione al personale dell'Unione della Valletta è stata caricata sul furgone e trasferita da Santa Maria Hoè a La Valletta Brianza nell'ex municipio di Perego. Trasferiti anche, chiaramente in altre modalità, i dipendenti che afferivano al servizio ragioneria per l'ente cui Santa Maria e La Valletta fanno riferimento per determinati servizi e che, come noto, da qualche settimana vede il comune guidato da Efrem Brambilla con meno servizi in condivisione, proprio come vuole la convenzione. "Siamo imbarazzati e senza parole per quanto è accaduto oltre che preoccupati" ha commentato il primo cittadino santese "Io non so quali siano stati i documenti che sono stati spostati. Sono state portate via anche le strumentazioni che erano in dotazione al servizio in condivisione con La Valletta Brianza e affidato all'Unione che sono sempre state qui a Santa Maria Hoè, come prevedono le regole aventi forza di legge tra le parti, che individuano il nostro municipio come sede della ragioneria dell'ente Unione. Nessuno ci ha informati di questa iniziativa, che oltretutto è una scelta che non si può nemmeno fare perché andava concordata con tutti e 2 i Comuni (Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza) che afferiscono all'Unione, come dice chiaramente la Convezione dell'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta all'articolo 6: "L'ubicazione specifica del Servizio/Settore Economico-Finanziario e tutte le attività connesse e correlate è presso il Municipio di Santa Maria Hoè. La Giunta dell'Unione, in accordo con le GIUNTE DEI SIGOLI COMUNI, potrà individuare una diversa localizzazione". Ad oggi io non so quali siano effettivamente stati i documenti prelevati, di quale natura. Vogliamo capire che cosa è successo, valuteremo anche vie legali per tutelarci ed anche perché abbiamo intenzione di andare fino in fondo".

Insomma la decisione di Santa Maria Hoè di riprendersi in gestione alcuni servizi sembra proprio non essere stata digerita da La Valletta. Quanto accaduto venerdì è una riprova.....