Olgiate: al via 'Doposcuola insieme', con bimbi stranieri aiutati da studenti grandi
L'assessore Paola Colombo
Ad aver immaginato questo progetto, e ad averlo realizzato, sono state l’assessore all’Istruzione di Olgiate Paola Colombo e la consigliera alle Pari Opportunità Giovanna Fumagalli. Il tutto è partito da un’attenta analisi di dati. Da diversi anni infatti i bambini di origine straniera a Olgiate sono una presenza crescente e nelle scuola del paese la percentuale ha superato il 15% degli alunni.
“Dati nazionali – hanno spiegato nella presentazione del progetto l’assessore e il consigliere – mostrano come il 38% degli alunni stranieri, o alunni provenienti da realtà culturalmente più arretrate e con un alto rischio di disagio sociale mostrano difficoltà scolastiche molto più elevate rispetto ai compagni.”
Uno dei principali ostacoli naturalmente è sempre la conoscenza della lingua italiana, problematica che se non risolta può portare a un rendimento insufficiente a livello scolastico e colpire anche l’autostima dell’alunno stesso. “Da qui nasce l’idea di istituire questo progetto. L’idea è quella di favorire l’alternanza scuola-lavoro (PCTO) degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, o comunque di studenti che desiderano fare volontariato, a favore di alunni delle scuole primarie o delle scuole secondarie di primo grado, ma anche delle scuole dell’infanzia del nostro paese”. Il progetto seguirà il calendario scolastico stabilito dalla scuola di Olgiate Molgora. In qualsiasi momento si potranno aggiungere nuovi alunni, sempre in base al rapporto educativo massimo stabilito, ovvero un volontario per tre alunni. Per quanto riguarda i costi, essendo basato sul lavoro di volontari, si può dire essere gratuito. Il Comune provvederà unicamente a coprire il costo di assicurazione degli studenti.
E.Ma.