“Cambia Merate” interroga il Sindaco sul ritardo dei lavori in via Verdi e. . sui lampioni
Con un tempismo non certo da centometristi, anche i componenti di “Cambia Merate” il gruppo di minoranza di centrosinistra che siede in Consiglio comunale hanno preso posizione sui lavori di riqualificazione di via Verdi.
In una sorta di “autointervista” il sindaco della città Massimo Augusto Panzeri aveva ammesso qualche ritardo nell’avanzamento delle opere assicurando però che dal 9 gennaio il cantiere avrebbe ripreso a pieno ritmo. Nel contempo le truppe cammellate esultavano per l’installazione dei lampioni all’incrocio incompleto – neanche fossimo negli anni sessanta quando fu tracciata la linea che illuminava la strada – dimenticando ovviamente il grave ritardo sul cronoprogramma.
In una sorta di “autointervista” il sindaco della città Massimo Augusto Panzeri aveva ammesso qualche ritardo nell’avanzamento delle opere assicurando però che dal 9 gennaio il cantiere avrebbe ripreso a pieno ritmo. Nel contempo le truppe cammellate esultavano per l’installazione dei lampioni all’incrocio incompleto – neanche fossimo negli anni sessanta quando fu tracciata la linea che illuminava la strada – dimenticando ovviamente il grave ritardo sul cronoprogramma.
Ora provvede “Cambia Merate” a chiedere spiegazioni. Con una curiosa domanda, proprio relativa ai lampioni oggetto dell’esultanza dei soliti quattro: non è che la loro distanza dalle abitazioni favorirà qualche malintenzionato? Non male, nessuno ci aveva pensato.
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