Calco: ricorso al Tar di una società per la posa di una antenna. Il Comune si oppone
Con deliberazione della scorsa settimana, la Giunta di Calco ha autorizzato il sindaco Stefano Motta a costituirsi davanti al TAR di Milano in rappresentanza del Comune avverso il ricorso proposto da parte di Cellnex Italia S.p.A, società interessata a installare un’infrastruttura per le telecomunicazioni elettroniche proprio su suolo calchese, in particolare in Via Roma.
“È una questione che va avanti da più di due anni – ha spiegato il primo cittadino. – La commissione paesaggistica aveva negato alla società una prima volta l’autorizzazione a impiantare un’antenna, perché si sarebbe ritrovata all’interno del perimetro del Parco Adda Nord. A quel punto sono state rifatte le procedure e la società ha comunicato che l’avrebbe installata a circa 50 metri fuori dal perimetro del parco, ma la commissione ha dato nuovamente parere negativo, per motivi paesaggistici. La società allora ha impugnato davanti al TAR questo provvedimento della commissione, ma il TAR ha rigettato. A questo punto però la società alla fine dello scorso novembre ha fatto un nuovo ricorso per motivi aggiunti”.
Ora dunque l’ultima parola spetterà al Tribunale Amministrativo Regionale, il quale deciderà se accogliere il ricorso di Cellnex o meno. Poco fiducioso in merito all’esito finale il sindaco Motta: “Quello che potevamo fare, l’abbiamo fatto. Fin dall’inizio abbiamo cercato di resistere a questa situazione, ma adesso, visto la situazione normativa che gli consente di installare antenne dove vogliono, difficilmente potremo fare altro”.
“È una questione che va avanti da più di due anni – ha spiegato il primo cittadino. – La commissione paesaggistica aveva negato alla società una prima volta l’autorizzazione a impiantare un’antenna, perché si sarebbe ritrovata all’interno del perimetro del Parco Adda Nord. A quel punto sono state rifatte le procedure e la società ha comunicato che l’avrebbe installata a circa 50 metri fuori dal perimetro del parco, ma la commissione ha dato nuovamente parere negativo, per motivi paesaggistici. La società allora ha impugnato davanti al TAR questo provvedimento della commissione, ma il TAR ha rigettato. A questo punto però la società alla fine dello scorso novembre ha fatto un nuovo ricorso per motivi aggiunti”.
Ora dunque l’ultima parola spetterà al Tribunale Amministrativo Regionale, il quale deciderà se accogliere il ricorso di Cellnex o meno. Poco fiducioso in merito all’esito finale il sindaco Motta: “Quello che potevamo fare, l’abbiamo fatto. Fin dall’inizio abbiamo cercato di resistere a questa situazione, ma adesso, visto la situazione normativa che gli consente di installare antenne dove vogliono, difficilmente potremo fare altro”.
E.Ma.