Paderno: il paese si ferma per il grande presepe vivente con centinaia di figuranti
Paderno d'Adda si è trasformata in Terra Santa per un giorno grazie al tradizionale presepe vivente messo in scena nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio dai volontari di diverse realtà del paese: ProLoco, Auser, Alpini, Parrocchia Santa Maria Assunta e Crapa De Legn.
Tantissimi i cittadini che, nonostante il cielo grigio e il freddo, si sono riuniti presso Cascina Maria, divenuta per l'occasione "Nazareth", nonché punto di partenza della simpatica processione che ha rallegrato il centro del paese nel giorno dell'Epifania.
Gli angeli
La lavandaia
I re magi e due pecorelle
I volontari del gruppo Alpini
Prima di dare inizio alla manifestazione don Antonio Caldirola ha voluto ringraziare i volontari per l'impegno messo nell'organizzazione e ricordare cosa disse San Francesco a Giovanni da Greccio, quando gli chiese di preparare un presepe: "«Vorrei rappresentare il bambino nato a Betlemme e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato». Queste sono le parole che Francesco ha detto a Giovanni, ed è lo spirito con cui è nato questo momento, di cui sono grato. Grazie a tutti quelli che ce l'hanno messa tutta per organizzare".
I narratori
Maria, Gesù e Giuseppe
Benestanti dell’epoca
Al centro l’Arcangelo Gabriele
Re Erode
E così è iniziata una vera e propria recita, partendo dall'annunciazione del Arcangelo Gabriele a Maria, appunto a Nazareth, e proseguita presso la piazza del municipio, divenuto "il palazzo di Erode", dove i magi hanno incontrato il Re dell'epoca.
Proseguito poi per "il mercato di Gerusalemme", messo in scena nella piazza dietro al municipio, la processione è continuata lungo via Manzoni, giungendo al "censimento", dove Giuseppe e Maria sono arrivati con due asinelli.
Popolane
La “Protezione Civile” dell’epoca
Don Antonio
L’annunciazione
Nobile dall’Oriente
Da lì, figuranti, cittadini e anche gli asinelli si sono diretti alla chiesa del paese per l'ultima tappa "la natività", dove, grazie all'impegno di un piccolo e sorridente bimbo è stata messa in scena la nascita di Gesù. Grazie al preziosa presenza dei volontari del gruppo Alpini locale è stata garantita sicurezza per tutta la durata della processione. L'evento è stato patrocinato dal Comune di Paderno d'Adda.