Perego (La Valletta): nell'antica chiesa 23 presepi raccontano la Natività...nel dettaglio


Sono 23 esemplari allestiti nell'antica chiesa di Perego (La Valletta brianza), inseriti in una nicchia dedicata, illuminata da una fioca luce che ne risalta i particolari, lasciandone intatta la delicatezza e la semplicità delle forme e dei colori. 23 natività scelte tra le diverse mostre del nord Italia, e che ogni anno cambiano così da rendere unica ciascuna edizione che i volontari di Pelagus si impegnano ad allestire e presenziare per tutta la durate dell'apertura.


Quest'anno, diversamente da come si era pensato, la mostra resterà visitabile fino a domenica 8 gennaio (orari: festivi 10-12 e 14-18, sabato 14-18).

Gli appassionati artigiani che si dedicano all'arte presepiaria arrivano dalle province di Lecco, Bergamo, Milano, Monza e Brianza. Novara, Cremona.
Ognuno ha riprodotto il Natale e i suoi momenti utilizzando materiali, strumenti, tecniche diverse.

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Ma non è stata solo la sacra grotta a essere protagonista dell'esposizione. Nelle nicchie sono stati raccontati gli episodi che hanno accompagnato la venuta al mondo di Gesù e poi i suoi primi mesi di vita. Dunque Maria e Giuseppe che sono alla ricerca di un alloggio, che ricevono la visita del pastori e dei Re Magi. Giuseppe che sogna l'Angelo e che con Maria si dà alla fuga in Egitto per scampare alla furia di re Erode.

Gesù che "gattona"


La carezza

 

E poi ci sono scene di vita ordinaria come i primi passi di Gesù sul pavimento con il babbo che lo attende a braccia aperte o la carezza della Madonna al suo bimbo mentre sono in viaggio, probabilmente al freddo, e che gli riscalda le guance.

Oreste Perego e Tommaso Scianna dell'associazione Pelagus

 

 

A colpire è la cura dei dettagli: le crepe nei muri, i mattoni a vista riprodotti in miniatura, le proporzioni tra ambienti e figure, i volti, i paesaggi che fanno da contorno ma che hanno una loro anima grazie ai colori, alle luci e alle ombre, il legno consunto delle imposte, i muri strollati. Nulla è stato lasciato al caso da questi artigiani che, con passione, tempo, impegno e ingegno, hanno voluto immortalare uno degli eventi che per la cristianità ha cambiato la storia.

S.V.
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