Cernusco propone senso unico alternato e semaforo fuori dalla scuola media ''Verga''

Tra i desiderata del sindaco di Cernusco Lombardone Gennaro Toto inerente alla scuola media c'è quello di risolvere i problemi della viabilità che si creano soprattutto all'uscita dall'istituto "G. Verga". Due le linee di intervento. Da una parte il coinvolgimento dei comandi di Polizia Locale di Osnago/Lomagna e Montevecchia. Una bozza predisposta dall'Ufficio di PL di Cernusco sarebbe già disponibile per un controllo sistematico della circolazione. Data la difficoltà oggettiva nel trovare un'intesa con gli altri Comuni però l'amministrazione cernuschese sta valutando di appoggiarsi all'Associazione Nazionale dei Carabinieri all'interno della convenzione con la sezione di Trezzo sull'Adda in fase di rinnovo. "La responsabilità deve restare in capo alla Polizia locale - ha precisato Toto - ma se gli agenti saranno impegnati potrebbero intervenire i volontari dell'associazione dei Carabinieri".


Ha commentato in aula consiliare in merito anche il consigliere delegato alla Legalità Antonio De Luca, che ha dapprima chiarito come l'intenzione dell'amministrazione sia che la Polizia locale non resti in ufficio ma pattugli il territorio, anche con turni serali per prevenire i furti. Sul tema della scuola ha puntualizzato: "L'associazione carabinieri dovrà coordinarsi con la Polizia locale o con il consigliere delegato per svolgere delle attività di controllo fuori dalla scuola o di sera per i luoghi del paese". Il primo cittadino ha aggiunto che in caso di particolare bisogno l'associazione in questione metterebbe a disposizione anche la pattuglia della Martesana.

 

La seconda linea di intervento solleticata dal sindaco Toto sarebbe quella di istituire un senso unico alternato, attraverso l'installazione di un semaforo, valevole soltanto nei frangenti della giornata particolarmente sensibili da un punto di vista viabilistico. Per evitare il semaforo le auto verrebbero dirottate ad Osnago tramite la strada in Località Fontanella.

 

Il punto è emerso in prima battuta in Consiglio comunale durante la discussione sul rinnovo dell'accordo sulla gestione della scuola media con Lomagna, Montevecchia e Osnago. Il ruolo di "capoconvenzione" viene mantenuto da Lomagna almeno per il prossimo biennio, periodo di durata dell'accordo. Per Toto gli aspetti "viabilistici" potranno essere recepiti sotto forma di "addendum" all'accordo sulla gestione della scuola media che nella versione posta ai voti non conteneva alcun dettaglio nello specifico.

La consigliera di minoranza Samantha Brusadelli si è detta favorevole al rinnovo dell'accordo, ma ha evidenziato come in passato il gruppo attualmente in maggioranza avesse votato contro. Toto ha dunque motivato: "Noi avremmo voluto fortemente prendere in mano la gestione della scuola media. Purtroppo non abbiamo modo realisticamente di poterlo fare. Nostro malgrado, questa volta abbiamo dovuto lasciare a Osnago e Lomagna questo compito. All'epoca forse si sarebbe potuto fare, anzi, senza il forse".

M. P.
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