Osnago: il film di Aldo, Giovanni e Giacomo verrà proiettato per otto volte, dopo le riprese in paese

Proiezioni straordinarie a Osnago per "Il grande giorno", il nuovo film con il trio Aldo, Giovanni e Giacomo. Per ben otto volte sarà disponibile alla Sala Cine-Teatro don G. Sironi, con i suoi 350 posti a sedere, con l'aspettativa di sbancare al botteghino locale. Uscito nei cinema ormai da una settimana, approda ad Osnago dalla serata di venerdì 30 dicembre, alle ore 21.00. Nei primi quattro giorni di proiezioni in Italia, da giovedì 22, il film del trio comico ha aperto con oltre 1,1 milioni di euro di incassi, affermandosi come il miglior weekend d'esordio dell'anno per un film italiano nel 2022.


Il set allestito al roseto di Villa Arese

L'attesa è molta in paese, dove la troupe coordinata dal regista Massimo Venier ha girato le riprese per diverse settimane, presso Villa Arese, per delle scene sia diurne che in notturna [clicca QUI]. Il cast si era anche concesso alcuni momenti di relax nelle vie del centro paese, amplificando il coinvolgimento della popolazione al di fuori del set [clicca QUI]. Altre scene erano state girate in altre zone del Comasco.


Aldo Baglio in pasticceria a Osnago


Giovanni Storti all'esterno di Villa Arese

Con la sala del cine-teatro osnaghese chiusa l'ultimo dell'anno, la programmazione riprenderà domenica 1° gennaio con una doppia presenza alle ore 18.15 e poi, a seguire, alle 21.00. Ancora altre repliche saranno disponibili alle ore 21.00 il 4, all'epifania il 6, il 7 e l'8 gennaio. Nell'ultima giornata di domenica 8 gennaio sarà possibile vederlo o alle 18.15 o alle 21.00.


A destra Giacomo Poretti durante le riprese ad Osnago

"Il grande giorno" racconta la storia di una lunga amicizia, messa in discussione durante la festa dello sfarzoso matrimonio di Elio e Caterina, figli di Giovanni e Giacomo, storici amici che si trovano a condividere le nozze dei figli appunto. In una grande villa sul lago di Como, si accingono i preparativi per le nozze di Elio e Caterina, pronti a celebrare il giorno più bello della loro vita e anche quello dei loro genitori, in particolare dei padri Giovanni e Giacomo. L'atmosfera viene elettrizzata dalla presenza del casinista Aldo. L'arrivo di Aldo porterà a far emergere malesseri, dubbi e disagi dei protagonisti, mettendoli alla prova nella personale ricerca della felicità desiderata. 
M.P.
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