Brivio: inaugurata la mostra dei presepi con 27 opere originali



Successo per la tradizionale mostra dei presepi degli Amici del Presepio. È stata inaugurata domenica 18 dicembre la settima edizione della mostra dei presepi organizzata dagli Amici del presepio di Brivio in collaborazione con la Comunità pastorale Beata Vergine Maria e con il patrocinio del comune.



“La creazione di questi lavori è un modo molto semplice ma concreto per far emergere la creatività e l’estro di una persona” ha dichiarato Antonio Ripamonti, membro di Amici del presepio. Forse proprio per questo l’evento ha riscosso tanto successo, molti sono gli artisti locali e di zone limitrofe che hanno deciso di realizzare un’opera da presentare nel Centro femminile Maria Anna Sala, sono infatti 27 i presepi esposti e composti dai materiali più svariati, ma tutti di recupero. Esempio ne sono i tre portati dall’associazione “Guarda c'è un libro nell’albero” di Imbersago formati uno da fogli di carta, uno da legno e sughero e il terzo, reso disponibile dal comitato ecologico di Imbersago, adornato da scarti di lavorazione e rifiuti vari recuperati dalle discariche, che messi insieme da bambini 14 anni fa, hanno ritrovato vita in questa esposizione. Anche le doghe di una botte sono state utilizzate per incorniciare una scena della natività mentre sabbia e conchiglie hanno sostituito i classici componenti del tradizionale presepe in una chiave alternativa e originale.

Galleria fotografica (vedi tutte le 49 immagini)


Interamente in terracotta sono state realizzate invece le statue di Giovanni Vattimo che ogni anno amplia il suo presepe aggiungendo nuovi personaggi alla scena mentre Ivano di Airuno ha preferito gesso e polistirene per raffinare la sua opera portata a termine durante un corso di presepi a Villa san Carlo.



Presente all’evento anche Don Emilio Colombo che ha voluto ringraziare innanzitutto gli Amici del presepio che hanno programmato la mostra durante il corso dell’anno ma soprattutto ha rivolto un grazie speciale ai partecipanti per il tempo dedicato alla realizzazione di queste opere che mettono in luce la natività, ovvero il momento della divina incarnazione, che viene portata in evidenza attraverso la loro maestria. “Complimenti per aver rappresentato un importante momento della simbologia cristiana e averlo mantenuto vivo grazie a impegno, passione e originalità” ha aggiunto l’assessore Emanuela Airoldi a nome del Sindaco e dell’amministrazione comunale.





L'esposizione resterà aperta fino al 17 gennaio, per gli orari di visita cliccare qui.
I.Bi.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.