Robbiate: il presbiterio della Cattedrale di Vigevano riprogettato da Emiliano Viscardi

È un'opera di straordinaria importanza quella ultimata nel corso dell'estate 2022 dall'artista, pittore, scultore, progettista e docente di scenografia presso l'Accademia di Belle Arti di Brera Emiliano Viscardi, originario di Merate (Novate brianza) e residente a Robbiate, dove ha anche il suo anche il mio atelier e studio d'arte. È stato lui infatti il designer a portare a compimento il nuovo presbiterio del Chiesa Cattedrale Sant'Ambrogio di Vigevano (Pavia), riprogettando lo spazio, scolpendo l'altare, l'ambone, la sede vescovile e il porta cero pasquale.

Emiliano Viscardi

 


Per l'artista, specializzato in arte sacra, questa nuova "sfida" è iniziata nel settembre del 2019, quando la Curia di Vigevano cercava qualcuno a cui affidare il lavoro. "Ho presentato cinque o sei proposte - ha spiegato Viscardi - ma poi non ho più saputo niente per sei mesi, tant'è che pensavo che la cosa non avrebbe avuto un seguito". In piena pandemia però, poco prima di Pasqua del 2020, l'artista è stato contatto dalla Curia, che l'ha informarlo che Sua Eccellenza monsignor Maurizio Gervasoni aveva deciso di affidare il progetto proprio a lui.

 


"A quel punto è iniziata le fase di progettazione, di sviluppo e di confronto con la soprintendenza. Le mie erano solo delle proposte pilota. Il Vescovo ha dato degli spunti, assegnando una tematica di ispirazione, pur lasciandomi molta libertà". Ciò che è stato chiesto all'artista è che nell'opera venissero narrate due scene del nuovo testamento e due dell'antico testamento: Emmaus ossia riconoscere Cristo, l'agnello dell'apocalisse, Elia nel deserto nutrito dai corvi, il sogno di Giacobbe. 

 


Dalla progettazione alla realizzazione sono passati circa due anni. "Una volta fatto il progetto e vista l'approvazione della soprintenda, che si è espressa con grandi complimenti, c'è stata poi la fase di preparazione dei modelli al vero realizzati in gesso in scala 1 a 1". Una volta realizzati, sono stati portati a Pietrasanta, presso il laboratorio Cervetti con il quale Viscardi collabora. "Lì i modelli sono stati scansionati con una tecnologia laser che ha consentito poi a dei robot di sbozzare dei blocchi di granito" ha spiegato l'artista. Il materiale in questione è stato scelto con cura, si è optato infatti per un granito blu Bahia proveniente dal Brasile, selezionato proprio per il suo colore allo scopo di far dialogare l'ambiente storico con la nuova configurazione. "Poi è seguita un'importante fase di rifinitura a mano, perché il robot, anche vista la durezza del materiale, non riusciva ad arrivare a un livello di definizione elevato".

 


E così, mentre le parti venivano scolpite e assemblate, presso la Cattedrale di Vigevano veniva posata la pavimentazione sul presbiterio.  Viscardi ha voluto che questa parte di pavimentazione riprendesse il disegno storico di quella già esistente, tendendo però poi verso il bianco proprio nel punto in cui è stato posizionato l'altare, dando come l'idea che poggiasse su una nuvola. 



Successivamente è avvenuta l'installazione delle opere e in questa fase il professor Viscardi, supportato da studenti dell'Accademia di Brera, ha dorato alcune parti con foglia oro.

I lavori sono quindi terminati nel corso dell'estate 2022 e lo scorso 26 novembre è avvenuta la consacrazione del nuovo presbiterio. Presenti in occasione dell'importante momento Sua Eccellenza monsignor Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, e altri vescovi e cardinali della Lombardia, oltre naturalmente a Emiliano Viscardi, che ha visto portata a compimento la sua ennesima "avventura" artistica. L'opere nel suo insieme sono state molto apprezzate, non solo dalla Curia, ma anche da tutti gli artisti contemporanei di rilievo che hanno avuto modo di vederle durante la realizzazione e una volta collocate nella Cattedrale. Non sono mancati complimenti a Viscardi, che a completamento del presbiterio ha ricordato di quanto abbia senso ancora oggi investire nella bellezza, che resta da sempre il modo più alto per nutrire l'anima e accrescere ed elevare l' interiorità e l'intelletto.

E.Ma.
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