Osnago premia il volontariato. Battimano anche per 'Gilio' Meschi e a chi ospita ucraini
"Ad Osnago abbiamo tante associazioni e tante persone generose. Questa mattina siamo contenti di festeggiare con loro. Ormai si tratta di una tradizione consolidata e questo è il nostro modo per dire a tutti "grazie". Così il sindaco Paolo Brivio ha aperto l'evento di domenica 18 dicembre - presso la sala civica Pertini - dedicato al volontariato osnaghese.
Il primo riconoscimento è andato alla "Locanda del Samaritano", che si occupa dell'accoglienza di immigrati e italiani con difficoltà abitativa. Negli ultimi dieci anni, infatti, sono state accolte decine di famiglie.
Il secondo riconoscimento è stato consegnato ai volontari del Piedibus che accompagnano i tanti bambini del paese a scuola, rigorosamente a piedi. Il sindaco ha sottolineato come Osnago sia uno dei pochi comuni a garantire il servizio di andata e ritorno.
E' stato poi premiato il dottor Virgilio "Gilio" Meschi, pediatra molto noto che ha assistito tanti osnaghesi. Il dottor Meschi si è impegnato a promuovere "la cura sia come medicina, sia come cultura dell'anima". Il pediatra, come ha spiegato il primo cittadino, promuove da anni il concetto di genitorialità a tutto tondo.
Infine, un ultimo riconoscimento è andato alle famiglie osnaghesi che hanno accolto gratuitamente molte persone provenienti dall'Ucraina. "Oggi vorremmo premiare quelle famiglie che hanno ospitato 35 profughi provenienti da scenari di guerra. Oggi mi azzardo a fare i nomi, anche se molti preferiscono aiutare senza clamore" - ha concluso il sindaco, visibilmente emozionato.
Durante la cerimonia hanno suonato alcuni brani natalizi i giovani musicisti dell'associazione Arché, scuola di musica di Osnago.
Il primo riconoscimento è andato alla "Locanda del Samaritano", che si occupa dell'accoglienza di immigrati e italiani con difficoltà abitativa. Negli ultimi dieci anni, infatti, sono state accolte decine di famiglie.
Il secondo riconoscimento è stato consegnato ai volontari del Piedibus che accompagnano i tanti bambini del paese a scuola, rigorosamente a piedi. Il sindaco ha sottolineato come Osnago sia uno dei pochi comuni a garantire il servizio di andata e ritorno.
E' stato poi premiato il dottor Virgilio "Gilio" Meschi, pediatra molto noto che ha assistito tanti osnaghesi. Il dottor Meschi si è impegnato a promuovere "la cura sia come medicina, sia come cultura dell'anima". Il pediatra, come ha spiegato il primo cittadino, promuove da anni il concetto di genitorialità a tutto tondo.
Infine, un ultimo riconoscimento è andato alle famiglie osnaghesi che hanno accolto gratuitamente molte persone provenienti dall'Ucraina. "Oggi vorremmo premiare quelle famiglie che hanno ospitato 35 profughi provenienti da scenari di guerra. Oggi mi azzardo a fare i nomi, anche se molti preferiscono aiutare senza clamore" - ha concluso il sindaco, visibilmente emozionato.
Durante la cerimonia hanno suonato alcuni brani natalizi i giovani musicisti dell'associazione Arché, scuola di musica di Osnago.
B.V.