Brugarolo, petizione dei residenti di via Laghetto: basta con l'assurdità di far girare i carri armati rumorosi e puzzolenti

I mezzi militari che circolano nel prato di via Laghetto hanno stancato per il rumore, la puzza, la polvere che sollevano e ora i residenti hanno deciso di agire. Primo passo una segnalazione ufficiale al sindaco Massimo Augusto Panzeri e per conoscenza all'assessore Fabio Tamandi, oltre che all'azienda regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA). Poi se la situazione non si sistemerà rientrando nei ranghi del rispetto e del vivere civile, allora ci potrebbero essere altre azioni.

La protesta arriva appunto dalla frazione di Merate, Brugarolo, dove in via Laghetto all'interno di un'ampia proprietà da alcuni anni ormai si svolge un'attività "ludica", se così vogliamo definirla, dove è possibile salire su un mezzo cingolato e guidarlo, così come esplicato sul sito internet della società che offre questa opportunità.

Un'esperienza unica che in Italia è possibile fare solo a Brugarolo con costi di qualche centinaio di euro in base ai "servizi" offerti.

Peccato che di questa avventura i residenti di via Laghetto ne facciano esperienza tutti i giorni, a costo zero per il portafoglio, ma con ripercussioni decisamente molto più pesanti sulla loro vita.

Il rumore prodotto dai mezzi blindati che corrono in cerchio all'interno del prato è notevole, come si può del resto immaginare, e notevole è la quantità di polvere che, specie in estate, sollevano sulla terra battuta e arsa dal sole. Durante le stagioni umide i cingolati scavano il fango creando dei solchi enormi dove si formano pozze maleodoranti. Così come maleodorante è l'odoro prodotto dai fumi di scarico.

 

 

Il transito dei mezzi blindati a ridosso delle abitazioni arreca un notevole disturbo alle normali conversazioni quotidiane, specie in estate quando chi può vorrebbe godere del giardino o del porticato per pranzare in famiglia.

Insomma una situazione di presunto inquinamento, acustico e olfattivo, a cui i residenti vogliono mettere fine e hanno per questo interpellato le autorità preposte con una petizione/esposto protocollata in municipio e per la quale attendono una convocazione.


Si aggiunga, ma questo lo diciamo noi, che poco conta che su uno dei blindati svetti la bandiera della pace. Forse dato il momento con una guerra vera in corso e giovani che sono alla guida dei carri armati per conquistare o proteggere la propria terra, a rischio concreto della vita, sarebbe bene tenere i toni bassi e recuperare un minimo di etica e di rispetto. Anche a costo di rinviare attività ludiche come questa... E un'ultima considerazione: ma nessuno tra "autorità politiche" e "forze dell'ordine" ha mai trovato assurdo far girare carri armati a cinquanta metri dalle abitazioni?

 

 

TESTO DELLA PETIZIONE


Lungo via. Laghetto a Merate, vengono fatti circolare dei mezzi militari (carri armati e autoblindo), presumibilmente per scopi ricreativi. I mezzi circolano in prossimità di abitazioni residenziali, a meno di cinquanta metri delle più vicine. Quest'attività causa notevole disturbo ai residenti prossimi alla fattoria, sia per il considerevole rumore che per i fumi di scarico e la polvere che spesso investono le abitazioni circostanti.

I blindati iniziano a circolare il mattino, verso le 11, fino alla sera. di tutti i giorni, e in particolare il Sabato e la. Domenica.

Restiamo a disposizione per ospitare addetti dell'ARPA per eventuali perizie.
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