Merate: festa di Natale per gli ospiti del canile e gli amici

Nel pomeriggio di domenica 11 dicembre il canile di Merate ha celebrato l’arrivo delle feste con l’annuale festa di Natale. Banchi con giochi, cibo e veri propri regali e calze di Natale sono stati sistemati fuori dall’ingresso della struttura per gli amici a quattro zampe. Per i “padroni” invece oltre all’offerta di panettone tè e vin brulè c'è stata la possibilità di acquistare il calendario e diversi ninnoli realizzati dai volontari. In tanti hanno portato a casa una foto ricordo del loro animale peloso in compagnia di Babbo Natale sul suo divano rosso. “C’è stata un’affluenza forse maggiore del previsto” ha commentato la volontaria Giusy Lozza, molti infatti si sono presentati al ritrovo: amanti degli animali, simpatizzanti del canile ma anche “musi conosciuti” sono tornati a far visita ai volontari che si sono occupati di loro prima di trovare l?attuale famiglia. Fondamentale è stata la partecipazione di cittadini in cerca di un nuovo amico peloso: i cancelli della struttura sono rimasti aperti per permettere di visitarla e conoscere i cani ospitati al momento.

Questa giornata aveva come scopo principale l’adozione, definita da Giusy come un “miracolo di Natale”, come quello che aspetta il cucciolone Gin che spera di essere accolto da una famiglia, proprio come è successo a suo fratello che ha trovato una nuova casa proprio in questa giornata di festa. Il dolore più grande durante il Covid per gli operatori è stato che i cani non potevano essere adottati, ora invece si è tornati a farlo e nessuno è stato portato indietro. Questo perché l'affetto reciproco, tra uomo e animale, non si compra, ed è qui con questi trovatelli che ci si innamora e si inizia un cammino duraturo insieme.

Importante è stato anche il contributo di una società privata che ha consegnato come regalo al rifugio i prodotti raccolti durante una raccolta di viveri essenziali per aiutarli nel quotidiano.

Per chi volesse ricevere il suo “miracolo di Natale” è necessario contattare il canile e prendere appuntamento per un incontro conoscitivo per l'individuazione dell'animale più idoneo per la tipologia della famiglia e così regalare una vita felice ai rifugiati di via Ca’ Rossa.