Brivio: l’editrice Mariangela Tentori legge e commenta Qohelet parlando di 'rovina'
Mariangela Tentori
"Così come Qohelet vi lascia un insieme di consigli e avvertimenti, basati sulla sua saggezza ricavata dalla vita, anche la mia piccola casa editrice cerca di custodire e restituire qualcosa che serva per la vita" ha spiegato Mariangela raccontando di "Teka", la casa editrice a cui ha dato vita nel 2013 mossa dal desiderio di far conoscere il territorio del lecchese, e cercando delle analogie tra il suo lavoro e Qohelet.
Prima di addentrarsi nel testo del capitolo assegnatole, ha citato Proust, ricordando che "ogni lettore, quando legge, legge se stesso", quindi, con testo alla mano, ha analizzato e commentato tutti i versetti, soffermandosi soprattutto sull'ottavo, quello che probabilmente ha ispirato il titolo della serata.
"Sì, se un uomo vivrà per molti anni, gioisca in tutti - recita il libro di Qohelet - e ricordi che i giorni oscuri saranno molti. Tutto ciò che viene è vanità". "Qohelet ci ricorda di gioire e essere felici durante la nostra vita, ma di stare anche attenti perché arriveranno i giorni difficili" ha detto la relatrice, aprendosi e raccontando di un'esperienza che ha vissuto su questo tema. "Ho accompagnato mia mamma quando è morta. In questa esperienza, che è stata davvero dolorosa e difficile, quello che mi ha aiutato è stato l'amore, il fatto di aver scoperto una dimensione di amore nei confronti di mia mamma, con la quale non avevo sempre condiviso questo sentimento. La mia risposta alla rovina è quindi proprio riuscire a vivere una dimensione di amore".
Don Emilio e Ugo Panzeri
Al termine della serata, don Emilio Colombo e Ugo Panzeri hanno donato a Mariangela (come ai dieci precedenti ospiti) un libro sulla storia di Brivio, un fatto simpatico perché, come ricordato dall'ex-sindaco Panzeri, il volume venne realizzato proprio in collaborazione con Mariangela e fu in quell'occasione che si conobbero.
A chiudere la rassegna con la lettura del dodicesimo capitolo sarà la dantista Claudia Crevenna durante la serata intitolata "Nulla", venerdì 9 dicembre.