5G a Cernusco oltre a scrivere serve leggere ma serve anche capire
"Vorrei sapere se l'amministrazione comunale di Cernusco ha provveduto a chiedere una verifica delle emissioni dell'antenna installata sul suo territorio e se ha attivato qualche processo amministrativo per chiedere lo spegnimento."
Il sig. Krassowski ha risposto che oltre "oltre a scrivere serve leggere" e ha indicato un articolo di Merateoline nel quale il tema antenne 5G è così riportato:
"Ma ci sono anche i 7.564 euro per affidare l'incarico all'azienda Polab per assistere il Comune nella redazione di un Piano Antenne e di un Regolamento per ordinare l'installazione di infrastrutture per il 5G. Nel pacchetto ci sarebbe anche l'educazione nella scuola primaria di Cernusco sull'uso corretto della tecnologia. In Commissione Bilancio, Salvatore Krassowski (consulente esterno della Giunta) in assenza dell'assessore ha spiegato: "Non vogliamo permettere l'installazione di apparecchi per la telefonia mobile come se fosse una giungla. Con la precedente normativa in materia il Comune poteva individuare una specifica area in cui rendere ammissibile le antenne. Ora il criterio è stato invertito e con il Regolamento comunale si possono individuare le aree sensibili da preservare". Attualmente a Cernusco sono attive due antenne per il 5G."
Evidentemente oltre a scrivere serve leggere ma serve anche capire, mi può spiegare come risponde alle mie domande il testo sopra riportato che riguarda un regolamento per le future pose di antenne?
Ripropongo la domanda: se sono vere le notizie emerse nell'incontro pubblico, quindi è vero che i cittadini corrono seri rischi per la propria salute a causa delle antenne 5G, per le due esistenti a Cernusco Lombardone il sindaco intende chiedere immediatamente una verifica delle emissioni rendendo note ai cittadini le condizioni e in caso di evidente pericolo intende far spegnere le antenne?
La domanda vale anche per tutti i sindaci dei comuni in cui sono già presenti antenne 5G, finora ignorate da tutti.
Cordialità