Usmate: 725 mila euro per scuola nel Piano diritto allo studio

Uno stanziamento di 725mila euro con azioni mirate in tutti i plessi di ogni ordine e grado per supportare l’istruzione quale elemento fondante della crescita di ragazze e ragazzi, bambine e bambini.

Il Consiglio Comunale di Usmate Velate ha approvato il Piano per il Diritto allo Studio per l’annualità 2022/2023 presentato dal Sindaco Lisa Mandelli e dal consigliere con delega alla Pubblica Istruzione Luisa Mazzuconi. Un documento che tocca da vicino l’intera popolazione scolastica del territorio, composta da 909 studenti suddivisi nei plessi Rodari, Casati, Renzi e Luini.

“Il Piano per il Diritto allo Studio per l’anno 2022/2023 nasce dalla collaborazione fra Amministrazione Comunale e le scuole del nostro Istituto Comprensivo - affermano il Sindaco Mandelli e il consigliere Mazzuconi - Con loro abbiamo programmato le progettualità che potranno essere sviluppate durante l’anno scolastico. Al contempo, si sono razionalizzate alcune spese come nel caso del servizio trasporto scolastico: attraverso un’attenta e oculata ottimizzazione dei percorsi si è giunti all’utilizzo di un solo mezzo, garantendo a parità di servizio un notevole risparmio sia a livello economico che ambientale”.

Il Piano per il Diritto allo Studio va ad interessare molteplici campi: dal servizio mensa – con fascia di esenzione per redditi ISEE fino a 6mila euro – alla Commissione mensa, potenziata nel numero dei partecipanti, per proseguire con la conferma dell’incarico professionale affidato ad un tecnologo alimentare cui spettano attività di controllo e di consulenza sul servizio di ristorazione svolte durante l’anno scolastico.

L’Amministrazione comunale sosterrà con 84mila euro progetti didattici innovativi dal punto di vista della metodologia o del contenuto, con percorsi che abbiano ricadute positive sulla popolazione scolastica e che vedano direttamente coinvolte associazioni del territorio. Fra i

progetti in itinere, prevista anche la prosecuzione della riqualificazione del sottopasso che conduce alla scuola primaria “Casati” con uno specifico contributo di 5mila euro e che verrà portato a compimento dagli studenti della scuola secondaria di primo grado grazie al supporto del GA99.

La principale voce di risparmio è quella relativa al servizio di trasporto scolastico, effettuato con un unico scuolabus per una spesa di 49mila euro a fronte degli oltre 90mila euro dell’annualità precedente. Per il servizio di assistenza sullo scuolabus, svolto da personale della cooperativa sociale Aeris, sono stati stanziati 13mila euro. Al contempo, proseguirà la valorizzazione del Piedibus che coinvolge circa 140 alunni e 50 volontari.

Il Comune ha già previsto lo stanziamento di 18mila euro a copertura totale della spesa per i libri di testo della scuola primaria dei propri residenti, confermate le Borse di studio per scuole secondarie di primo e secondo grado e per laureati, per un ammontare complessivo di circa 8mila euro.

Confermato il sostegno allo sportello psico-pedagogico di ascolto presso la scuola secondaria, al fine di fronteggiare l'eventuale disagio educativo.

Il conferimento a Offertasociale del servizio di assistenza educativa scolastica degli alunni che presentano disabilità, e il supporto allo spazio educativo presente presso la primaria “Casati”, permettono una reale inclusione degli alunni in difficoltà e riguardano una parte consistente delle risorse impegnate in questo Piano per il Diritto allo Studio, pari a 205mila euro con un intervento settimanale pari a 270 ore complessive.

Confermate nel Piano per il Diritto allo Studio le convenzioni con le scuole paritarie, così da consentire la proposta della loro offerta formativa assicurando al contempo un diritto di scelta alle famiglie. Confermato inoltre per l’annualità 2022/2023 il bando per l’erogazione di contributi per l’abbattimento della retta mensile di frequenza a favore di famiglie residenti che rientrino nei redditi ISEE previsti a livello comunale: la somma complessiva a disposizione dei nuclei usmatevelatesi è di 24mila euro. Ulteriori misure a favore delle famiglie con figli 0-3 anni riguardano la misura Nidi Gratis (le risorse regionali erogate nel corso dell’anno educativo 2021/22 sul territorio sono state pari a 18mila euro) e il Bando comunale per l’erogazione di contributi alle famiglie che intendono iscrivere il proprio figlio presso uno dei tre nidi privati del territorio comunale, con stanziamento pari a 27mila euro.
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