Calco: numerosi contributi statali e spese energetiche nella variazione al bilancio

Unico punto all'ordine del giorno, trattato durante il consiglio comunale di Calco di martedì 29 novembre, è stato relativo alle variazioni al bilancio di previsione finanziario 2022-2024. "Si rende necessaria una variazione consistente - ha spiegato il sindaco Stefano Motta - per mantenere il pareggio di bilancio di 16.173.960,31 euro, leggermente sopra all'ordinario in quanto comprende anche investimenti del Pnrr. Per il 2023, infatti, il bilancio si riduce ad euro 13.916.560 e nel 2024 scende nuovamente ad euro 11.374.266".

Per far comprendere la dimensione e sostanza della variazione, il sindaco Motta ha iniziato ad elencare le maggiori variazioni, nello specifico le maggiori entrate: 10.000 euro da dividendi società partecipate; 5.000 euro da attività controllo IMU; 5.000 euro da controlli Tari contributo statale per emergenza Covid di 8.620 euro; aumento di 1.014 euro sul 5 per mille Irpef; maggiorazione del fondo di solidarietà comunale, relativo agli asili nido, per 15.347 euro; contributo ministeriale per potenziamento dei servizi disabilità per 5.000 euro; contributo per strasporto scolastico disabili pari a 6.000 euro circa; contributo straordinario di 4.000 euro da Retesalute; contributo per 5.570 euro da ministero, per organizzazione centri estivi; seconda tranche del contrtibuto statale per utenze gas energia pari a 36.924 euro (51.693 euro totali); 15mila euro di contributo dallo stato per eliminazione delle barriere architettoniche. Il totale complessivo delle magggiori entrate, per lo più costitute da contributi elargiti, equivale a 137.351 euro.

Per quanto riguarda le minori entrate, sono stati registrati: 12.000 euro per la Tari ordinaria; 5.000 euro per le attività di controllo della Tari; contributo ministeriale di 17.800 euro; minori contributi dalle famiglie, per i centri estivi, per circa 2.000 euro (centro estivo pagato con i contributi ottenuti e minori introiti chiesti alle famiglie). Le minori entrate sono infine pari a 65.135 euro che, messi a confronto con le maggiori entrate, fanno registrare un saldo positivo.

Per quanto riguarda il conto capitale non ci sono state variazioni particolari, in quanto tutte relative al Pnrr. Nello specifico le maggiori entrate hanno riguardato sanzioni ambientali per 37.000 euro ed un contributo regionale pari a 27.466 euro, per la realizzazione di un parco giochi inclusivo ad Arlate.

Le maggiori spese più rilevanti sono state: restituzione contributo statale per 2.500 euro; aggiornamenti contrattuali 2019-2021 degli uffici per circa 800/2000 euro; aumento di 5.000 euro del fondo riserva; 6.500 euro di aumento fondi crediti dubbia esigibilità; contributi alle imprese per emergenza Covid pari a 28.000 euro; aumento previdenza polizia locale di 4.600 euro; costi straordinari Retesalute per spese legali; aumento trasporto cse per 6.500 euro; servizio mensa scolastica pari a 3.200; pasti insegnanti per 1.000 euro; contributo di 5.800 euro ad insegnanti di sostengo della scuola materna. La voce più importante all'interno delle maggiori spese è sicuramente quella relativa alle utenze di tutti gli edifici comunali. Ai 200.000 euro previsti, infatti, si vanno ad aggiungere 130.000 euro, frutto dei primissimi ed ultimi mesi del 2022. Infine il totale delle maggiori spese è pari a 272.519 euro.

Per quanto riguarda le minori spese, sono stati registrati 27.000 euro di risparmio, relativo ai versamenti iva per le gestioni commerciali, ed un risparmio di circa 24.000 euro per responsabili ufficio tecnico. "E' un risparmio che ci auguriamo di non avere mai più perchè nato dalla mancanza di un responsabile a tempo pieno e personale previsto" ha spiegato il sindaco.

In conto capitale sono state messe in copertura le spese relative alla realizzazione del parco giochi incluso ad Arlate e stanziamenti Pnrr ottenuti per la digitalizzazione comunale. Gli interventi riguarderanno App IO, Spid per carte d'identità elettroniche, Istanze Online 2023, Pago PA e notifiche digitali per un totale di 186.384 euro. Ulteriore investimento nel 2023 riguarderà il Cloud per 131.000 euro.

"Non è una variazione da poco, ci sono tanti contributi ottenuti e molte spese non previste, soprattutto a carattere energetico. Se i costi di gas ed energia non scenderanno nei primi mesi dell'anno 2023, si prevede un'aumento esponenziale delle spese. Come tutti i comuni siamo in difficoltà. Non ci resta che attendere quali aiuti ci metterà a disposizione lo Stato" ha concluso il sindaco Motta. Alla votazione Giuseppe Magni, unico membro di minoranza presente, si è astenuto.

Lo stesso capogruppo di minoranza, al termine del consiglio comunale, ha voluto porre l'acccento su un tema a lui molto a cuore, ovvero il controllo del vicinato dalla microcriminalità. "Abito in una zona di Calco molto frequentata dai ladri. Nessuno si è mai mosso negli anni, fino a quando è nato recentemente il controllo del vicinato. Da quel momento, seguendo i regolamenti del CdV, attuando le giuste misure di sicurezza e segnalando a dovere con i propri vicini, il numero di intrusioni nelle abitazioni è crollato. Invito dunque tutti i cittadini ad informarsi a riguardo e venire in comune per maggiori informazioni. Grazie alla brillante idea del sindaco Motta di firmare il protocollo con la prefettura, nel giro di un giorno o due si può instaurare un sistema di prevenzione funzionante".

M.Pen.
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