Brivio: in cc i finanziamenti per il centro sportivo. Dal tetto della palestra ... piove

Tre i punti all'ordine del giorno del consiglio comunale di Brivio che hanno occupato all'incirca un'ora tra esposizione, discussione e votazione. Si è partiti dalla ratifica di due deliberazioni di giunta relative al bilancio di previsione. La prima dell'11 ottobre. Tra le voci principali in entrata per trasferimenti ci sono 13mila euro per le spese di energia e gas, 8.300 euro per il potenziamento dei servizi a favore degli alunni con disabilità, 15mila euro di dividenti da Lario Reti Holding, 2.500 euro da regione per la misura della fascia 0-6 anni.

Come minori spese a seguito di un pensionamento non ancora rimpiazzato sono “avanzati” 8mila euro. Si registra un aumento delle spese per i servizi sociali pari a 12mila euro.

La seconda variazione risale al 2 novembre ed è parti a 370mila euro per il centro sportivo. 150mila euro saranno finanziati tramite l'avanzo mentre 220mila euro tramite l'accensione di un mutuo. 38mila euro sono stati destinati al censimento delle alberature comunali.

Terminata l'esposizione del vicesindaco e assessore alla partita Roberta Agostoni, si è passati alla votazione che ha visto l'astensione dei tre membri della minoranza.

Si è passati alla variazione al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2022/2024. 55.600 euro l'avanzo libero applicato con 5.500 euro destinati alla sistemazione della staccionata in legno del parco e 20mila euro di interventi sui punti luce dell'illuminazione pubblica.

Due i finanziamenti che il comune di Brivio ha ricevuto.

Uno pari a 77.800 euro relativo all'abilitazione al cloud per la pubblica amministrazione e uno da 79mila euro per l'esperienza del cittadino nei servizi web.

29mila euro sono arrivati dallo Stato per sostenere i rimborsi energetici. 11Mila euro sono il risultato di azioni sanzionatorie sulle pratiche di santoria per il superbonus.

Il capogruppo di minoranza Massimiliano Colla ha sollevato la criticità riscontrata in palestra dove il tetto è soggetto a infiltrazioni d'acqua, una situazione che va peggiorando di anno in anno e che crea problemi agli atleti che si trovano con il pavimento bagnato e impossibilitati a spostarsi agilmente. L'assessore ai lavori pubblici Elisa Rossi ha spiegato come il problema sia noto derivi dalla conformazione della copertura piana, con guaine che si usurano e che erano anche mangiate dagli uccelli. I sopralluoghi effettuati hanno mostrato la necessità di un intervento che si presenta oneroso e che sarà preso in considerazione il prossimo anno.

La votazione anche in questo caso ha visto l'astensione della minoranza.