Merate: danza con i maestri di Capoeira da tutto il mondo



La Capoeira è un’arte marziale, un gioco, ma è anche uno stile di vita che racchiude in sé cultura, musica, amicizia e libertà. Questo è quello che hanno trasmesso i ragazzi del gruppo Geração nella giornata di domenica 27 novembre, in un workshop presso la palestra Dinamica di Merate.



La storia della Capoeira è affascinante. Nasce in Brasile dagli schiavi provenienti dall’Angola e viene conosciuta dai primi colonizzatori portoghesi come una danza tribale che veniva accompagnata dal canto e dal ritmo di strumenti musicali tipici delle culture africane. In realtà questi schiavi stavano imparando delle tecniche di combattimento, nella speranza di una futura e possibile liberazione dalla schiavitù.



È una delle più alte espressioni folcloristiche ed artistiche della cultura afro-brasiliana che arrivò in Italia intorno agli anni ‘80. Oggi nella penisola ci sono circa 100 scuole, quella Geração è stata fondata nel 2008 dal Professor Penteado di Fortaleza che continua a trasmettere a grandi e piccini gli insegnamenti ricevuti in Brasile dal suo “Mestre Bambu”.



Nella giornata di domenica si sono tenute delle lezioni sotto la guida di maestri “Mestre” provenienti da tutto il mondo, in particolare Mestre Ousado, volato direttamente da Londra per diffondere la sua esperienza. Il momento principale però si è svolto nel pomeriggio con la Roda, dove i caporeisti si sono cimentati in un “gioco” di confronto, di difesa, di attacco e di schive, senza che ci sia un vero e proprio scontro fisico, si dice proprio “jogar” ovvero giocare a Capoeira, non c’è mai l’intenzione di farsi del male.



I capoeristi si sono disposti in circolo battendo i palmi delle mani e cantando al ritmo del berimbau  mentre altri due capoeristi si sono esibiti al centro in una serie di movimenti armoniosi. Ed è proprio il berimbau che comanda tutto, uno strumento a corda percossa che a seconda del ritmo e intensità con cui viene suonato permette una serie diversi di movimenti e scandisce l’inizio e la fine del gioco. 



Quella praticata dal gruppo Geração è una capoeira contemporanea che riunisce gli stili Angola e Regional attingendo da entrambe per crearne una versione completa e inclusiva.
I componenti del gruppo hanno indossato cinture intrecciate di colore diverso per segnalare il livello di esperienza, questa però non è una pratica comune di tutti i gruppi.
Penteado si è detto molto soddisfatto dalla risposta ricevuta nel nostro territorio. Sono circa 80 le persone che si cimentano in questa disciplina nelle numerose palestre aperte nel corso degli ultimi anni.
A Robbiate è possibile allenarsi con gli insegnanti Mariangela De Maron “Feiticeira” e Paolo Zagni “Mola”. Altre lezioni si tengono a Villanova, Treviglio, Pozzo d’Adda e Crema.



“La Capoeira è un’attività per tutti” spiega Mariangela “ognuno la svolge a seconda delle proprie capacità”, basta poco per imparare: tanta voglia di divertirsi e far parte di una comunità.
I.Bi.
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