Calco: piano di diritto allo studio in aula e aumento dei servizi con adeguamenti Istat

Il quinto punto all'ordine del giorno, del consiglio comunale di Calco di lunedì 21 novembre, ha riguardato l'approvazione del Piano di Diritto allo Studio per l'anno scolastico 2022-2023. Ha preso la parola l'assessore Ilaria Ravasi per l'illustrazione dell'argomento: "Il piano di diritto allo studio nasce da una forte collaborazione tra l'Istituto Comprensivo, l'Ente locale, la scuola dell'infanzia Origo e l'asilo nido 123stella".


L'Istituto Comprensivo include sul territorio la scuola primaria Bartolomeo Calchi, che quest'anno registra 230 alunni di cui 205 residenti, e la secondaria di primo grado Leonardo da Vinci, che ne conta 130 di cui 119 residenti. Per la primaria verranno stanziati 13.899 euro per i seguenti progetti didattici: madre lingua inglese; progetto "Screening"; nuoto; laboratorio creativo con la creta; orto scolastico; "l'ora del pensiero"; educazione stradale; "la scuola in biblioteca". Per la secondaria di primo grado sono stati stanziati 14.914 euro per i seguenti progetti: madre lingua inglese; progetto biblioteca; corso di pittura; progetto "le parole sono importanti"; Rally Matematico Transalpino; flagfootball; itinerari in bici; badminton; "l'uomo e l'universo"; corsa campestre; hip hop; centro sportivo scolastico; progetto per la valorizzazione del territorio; scienza under18; orto e frutteto; "Scateniamoci"; campus in inglese; "la scuola in biblioteca". Sono poi stati stanziati: 6.000 euro per arredamento, attrezzatura scolastica e dotazioni tecnologiche; 7.500 euro per il materiale didattico; 11.500 euro per la fornitura dei libri di testo agli alunni della primaria; 3.000 euro per il premio al merito scolastico, per gli alunni che terminano la scuola secondaria di primo grado con una votazione minima di 9/10. Per quanto riguarda i servizi extrascolastici, sono attivi il servizio prescuola, gestito da ReteSalute con 45 iscritti e 2 operatori, ed il servizio "Freetime", gestito dalla ONLUS Specchio Magico e con 24 iscritti. I costi di entrambi i servizi sono a carico delle famiglie. Inoltre prosegue il progetto Accoglienza Sicura, nato in post pandemia per sicurezza e mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2. Il trasporto scolastico, gestito dalla ditta Marasco con un costo annuo di 145.000 euro, conta un totale di 150 iscritti, 80 per la scuola prima e 70 per la secondaria di primo grado. Le tariffe del trasporto sono coperte per il 30% dalle famiglie e per la restante parte dal Comune. Per gli iscritti che hanno fratelli o sorelle, che usufruiscono del servizio, ci sono agevolazioni sulla tariffa. Il servizio mensa è gestito dalla ditta Sercar SpA ed il costo di ogni singolo pasto è di 4,75 euro, che salirà a 5,13 euro, a partire dall'1 gennaio 2023 però, a causa dell'aumento dell'indice Istat. Relativamente alle tariffe sui pasti, sono state introdotte tre fasce Isee: con un reddito al di sotto dei 9.500 euro si dovrà pagare il 50%; per i redditi tra i 9.500 ed 15.500 il costo a carico delle famiglie sarà del 70%; per i redditi superiori la tariffa sarà completa. In confronto all'anno scorso, le famiglie con fascia Isee inferiore aumentano e lo stanziamento del Comune per far fronte a questa spesa è praticamente raddoppiato, per un totale di 18.092 euro. Circa 2.000 euro è invece lo stanziamento per affrontare i costi dei buoni pasto degli insegnanti.
Per quanto riguarda la scuola d'infanzia Origo, che conta 142 alunni di cui 103 residenti, è in atto una convenzione che prevede uno stanziamento di 1.050 euro, a residente, per un totale di 108.150 euro. I progetti didattici attivi, per cui sono stati stanziati 126.101 euro, sono: madre lingua inglese; psicomotricità integrata; yoga. Sono anche stati disposti 8.000 euro per le famiglie in difficoltà, rientranti nel totale dei progetti.
Per l'area sociale ha preso parola l'assessore Roberta Brambilla, che ha raccontato le iniziative relative all'assistenza educativa scolastica. Il servizio è gestito da ReteSalute per 11 alunni dell'Istituto Comprensivo ed un monte ore pari a 3.094. Due sono gli alunni che frequentano scuole al di fuori del distretto e sono gestiti, il primo, per 444 ore dalla cooperativa Cresco e, il secondo, per 296 ore dalla cooperativa La Spiga. Vi è anche un minore che frequenta la scuola dell'infanzia Origo ed è seguito per un totale di 604 ore dalla cooperativa "Prima i Bambini". Il costo totale dell'assistenza educativa scolastica è di 108.603 euro. E' attivo anche il "Progetto Coriandolo", un'iniziativa di inclusione culturale di sostegno ad alunni con fragilità, sia italiani che stranieri, gestito dalla cooperativa Specchio Magico per un totale di 20 ore settimanali, equamente suddivise nei due plessi. Il costo del progetto d'inclusione è a carico del Comune ed equivale a 20.000 euro. Altra iniziativa per le classi quarte della primaria è "Porcospini", che tratta il tema della sessualità e delle emozioni, con lo scopo di promuovere un'informazione corretta sulla prevenzione primaria e gli abusi. Il costo del progetto gestito da Specchio Magico, a carico del Comune, è di 1.470 euro. Il doposcuola è un progetto di supporto agli alunni con fragilità nello svolgimento dei compiti, al fine di superare le difficoltà nell'apprendimento. Il doposcuola pomeridiano è un servizio annuale per tre giorni a settimana e il Comune si fa carico del 50% del costo totale del progetto, con un importo di 5.880 euro, e la restante parte è a carico dell'associazione Cristina, a capo del progetto stesso. Il doposcuola estivo, nella stessa modalità, vedrà un contributo del
Il sindaco Stefano Motta
Comune di 4.500 euro. Per gli alunni frequentanti la prima classe della secondaria di secondo grado è un servizio pomeridiano, una volta a settimana, ed il Comune contribuisce con il 50% dei costi del progetto, per un totale di 1.282,50 euro. "Scompiti" è un servizio di sostegno allo studio doposcuola, per gli alunni con disturbo dell'apprendimento DSA, erogato da Specchio Magico e gli iscritti di quest'anno sono 18. Il costo è a carico del Comune ed equivale a 10.080 euro. Lo sportello psicopedagogico è un servizio di ascolto per alunni e genitori e di supporto a docenti con classi "problematiche". E' gestito da ReteSalute per 213 ore totali ed il costo ricade sul Comune, per un totale di 5.538 euro.
L'asilo nido "123stella" è un servizio svolto in convenzione tra i comuni di Calco, Airuno, Brivio ed Olgiate Molgora, con sede a Beverate di Brivio, ed è rivolto ai minori da 1 a 3 anni. I residenti nei quattro comuni hanno priorità di iscrizione ed un abbattimento della retta del 10%, come da convenzione. Il comune di Calco diminuisce ulteriormente la retta del 10%, sulla base dell'Isee delle famiglie dei bambini frequentanti, ed il contributo previsto per quest'anno è di 10.000 euro. Sempre per quest'anno scolastico le tariffe applicate ai frequentanti in nido e aderenti alla misura "nidi gratis" di Regione Lombardia hanno subito un aumento del 5%. Gli aderenti alla misura "nidi gratis" sono 13 ed il numero di iscritti residenti a Calco è 17. Il contributo complessivo a carico del comune di Calco 522.360 euro.
Il sindaco Stefano Motta ha poi voluto aggiungere delle considerazioni: "Abbiamo voluto non prevedere degli aumenti su tutte tariffe, ma solo l'applicazione dell'Istat, nonostante i costi generali di vita siano aumentati. L'abbiamo voluto fare perchè le gare d'appalto sono state fatte prima dell'inizio di crisi. I costi in surplus non verranno scaricati sulle famiglie, ma saranno a carico del Comune. Questa decisione è stata presa anche di fronte all'aumento considerevole delle famiglie rientranti nelle fasce agevolate. Nonostante le difficoltà vogliamo mantenere la nostra direzione di sostegno alla scuola d'infanzia Origo, con 1.050 euro per bambino residente. Un dato che fa piacere sottolineare riguarda i 75 bambini non residenti a Calco che frequentano scuole del paese, indice di alto grado di soddisfazione. In aumento rispetto al passato sono anche i bambini che usufruiscono del nido di Beverate, facendo di Calco il comune con più iscritti al servizio scolastico".
Al momento della votazione l'unica ad essere contraria è stata la consigliere del gruppo minoranza "Tutti per Calco" Rosa Marianna Comotti, che si è detta delusa dalla mancanza di investimenti mirati nei trasporti e nell'istruzione rafforzata alla matematica.
M.Pen.
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