Cernusco: la consulta ambiente discute su piazza Vittoria. No ai parcheggi, sì al verde

Si è riunita nella serata di lunedì 21 novembre la Consulta Ambiente di Cernusco Lombardone. Due i punti all'ordine del giorno: la discussione sull'atto di indirizzo della Giunta per piazza della Vittoria e la lettura della delibera approvata in sede di Consiglio in merito alla questione Italcementi. L'atto di indirizzo era già stato letto dal presidente della Consulta Paolo Proserpio nel corso dell'ultima riunione (clicca QUI), e già allora i membri avevano avanzato alcune considerazioni a riguardo. Questa volta però il presidente ha cercato di raccogliere quanti più spunti possibile dai pochi presenti alla riunione per concretizzare un documento da spedire alla Giunta, comunicando quelle che sono effettivamente le loro idee per riqualificare piazza della Vittoria - come per altro hanno già fatto i colleghi della Consulta Urbanistica.

Il presidente Paolo Proserpio


Rosaria Angelino e Rosario Cuccaro

 

Si è detta sfavorevole alla realizzazione di parcheggi per sosta veloce Rosaria Angelino. "Cernusco è piena di parcheggi" ha detto, suggerendo di introdurre la sosta veloce in parcheggi già esistenti, vicini alla piazza, ma non al suo interno. "Quella dei parcheggi è un esigenza che non avverto. I commercianti della piazza sono storici e hanno la loro clientela" ha aggiunto. Anche gli altri membri si sono detti d'accordo con questa ‘filosofia'. Primo spunto, dunque: sì la sosta veloce, ma in altri parcheggi, come all'inizio di via Roma o davanti all'ex-panificio. È stato comunque ricordato che si potrebbe garantire un posteggio per i disabili. 

Riqualificazione dell'area verde vicino al monumento ai caduti: tutti favorevoli i membri nell'asserire che delle piante nella piazza vadano tenute, pur prevedendo l'eliminazione dei tassi che sono ora piantati. Proprio in merito a questi alberi storici, il presidente ha detto: "Spiacerebbe doverli tagliare. Non so se sia possibile, ma sarebbe bello riuscire a spostarli e inserirli altrove". Il presidente, rileggendo l'atto di Giunta, si è augurato che l'intenzione non sia quella di eliminare completamente il verde dalla piazza. 

In merito agli edifici invece, Proserpio ha suggerito che sarebbe opportuno riuscire a mantenere le sedi delle associazioni che a oggi hanno lì la loro sede. "In ottica di dedicare l'edificio ad attività commerciali o a corsi professionali, si potrebbe pensare di destinare le alette alle associazioni". Il presidente ha ricordato che a causa di vincoli non è possibile pensare di demolire le alette a lato dell'ex-municipio. Ha però detto: "Opportuno finire i lavori iniziati a una delle due alette".

Meno chiare invece le idee riguardo al destino dell'ex-municipio. La Consulta è parsa compatta nel dire che la piazza va rivitalizzata, e anche nel concordare con l'idea del sindaco Gennaro Toto di adibire l'edificio ad attività commerciali o una sorta di polo scolastico in cui si svolgono corsi di italiano per stranieri, corsi corsi professionali etc. Tuttavia non sono emersi nuovi spunti.

Alberto Gatti e Danilo Di Stefano

Come per i parcheggi a sosta rapida, i presenti si sono detti scettici all'idea di installare colonnine di ricarica elettrica per auto nella piazza. "Sono favorevole alle colonnine - ha commentato Rosaria Angelino -  ma forse non andrebbero installate in centro". Ha concordato anche Tiziano Colnaghi: "Ricaricare l'auto vuol dire lasciarla parcheggiata lì". Si è discusso infine in merito alla viabilità. Sono state evidenziate le criticità nell'ipotetico caso in cui si lasciasse nella piazza il solo ingresso delle auto e si collocasse l'uscita in via Pirovano, dove le macchine dovrebbero immettersi nel traffico in arrivo da Montevecchia.

Giovanni Zardoni, Angelo Guglielmo e la consigliera di minoranza Valeria Pirovano

 

Tiziano Colnaghi, Rosaria Angelino e Rosario Cuccaro

È intervenuto nel corso della riunione anche Giovanni Zardoni, presidente della Consulta Urbanistica, presente in sala come uditore insieme al suo vice Angelo Guglielmo. Zardoni ha menzionato l'idea che si era pensata di far lavorare insieme del due Consulte per questo tema, ma ha poi spiegato: "Abbiamo scelto di proseguire su binari paralleli. Ognuno si occupa di quanto di competenza. A voi gli aspetti ambientali, a noi l'urbanistica". Ha dunque fatto un sunto di quello che è il loro parere inoltrato alla Giunta: adeguare il calibro stradale dell'accesso alla piazza Vittoria da Via Lecco; mettere in sicurezza il percorso pedonale di accesso da Via Lecco tramite il passaggio diretto dal porticato esistente; studiare una migliore collocazione dei posti auto nella piazza interna; valutare lo spostamento della casetta dell'acqua in altra sede; valutare opere di miglioramento dell'accessibilità al comparto piazza Vittoria anche da Via Pirovano, con valutazione dell'inserimento di semaforo in viale Europa collegato all'esistente, per mettere in sicurezza anche l'ingresso e l'uscita da Via Pirovano; valutare una migliore organizzazione del parcheggio di via Lecco riuscendo ad aumentare la capienza dagli attuali 28 posti auto a circa 41 nuovi posti auto, con l'occupazione di soli 95 mq di area verde lato municipio e senza l'eliminazione di alcuna alberatura.

Anche la Consulta Ambiente nei prossimi giorni inoltrerà alla Giunta il proprio parere, sintetizzando quanto emerso nella riunione.

E.Ma.
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