Cernusco: riapparsi i canestri al campetto. In via Ferrario si torna a giocare a basket


All'indomani della volontà manifestata dal vice presidente della Consulta Urbanistica, Angelo Guglielmo, di prendere in mano la questione del campetto da basket di via Ferrario, gli anelli dei canestri sono tornati al loro legittimo posto. Probabilmente con un passaparola, già nei giorni scorsi una decina di ragazzi nel pomeriggio ha ricominciato a frequentare il playground per qualche partita nonostante il clima non particolarmente favorevole.

 

Come noto, il tema del campetto è entrato nel dibattito pubblico a fine settembre quando la consigliera di minoranza Samantha Brusadelli in Consiglio comunale ha chiesto conto all'amministrazione della scelta di rimuovere gli anelli [clicca QUI]. In aula il sindaco Gennaro Toto aveva sostenuto che l'area pubblica non fosse in sicurezza e che lì si creasse dell'aggregazione negativa. Affermazioni che avevano innescato una serie di critiche in sala consiliare e poi, qualche settimana dopo, all'appuntamento con i residenti durante l'evento "Un caffè con la Giunta" [clicca QUI]. Da quella riunione piuttosto concitata era prevalsa nettamente tra i partecipanti la linea del ritorno alla situazione precedente, per far tornare i ragazzi a giocare a basket. Sembrava, anche dalle parole del primo cittadino in Consulta Urbanistica, che si dovesse attendere almeno la prossima primavera prima di notare qualche novità all'area attrezzata di via Ferrario. Invece i ferri, ritinteggiati, sono tornati al loro posto senza attendere altre opere ausiliarie (recinzione, videosorveglianza, illuminazione e defibrillatore).

 

Rimane tuttavia appiccicato sulla struttura del canestro l'avviso del Comune che informerebbe su dei lavori in corso, che in realtà da luglio ad oggi non sono mai partiti (eccezion fatta per la messa in sicurezza di un gioco per bambini installato nell'area verde adiacente al campetto da basket). Che non si sia scritta ancora l'ultima pagina di questa vicenda?

M.P.
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